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Roma Tpl, in ritardo gli stipendi di febbraio: ricominciano gli scioperi

Il 22 marzo l'Usb; il 18 aprile Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti

Gli stipendi dei dipendenti di Roma Tpl sono di nuovo in ritardo. Il versamento sarebbe dovuto avvenire l'ultimo giorno del mese. Eppure, a distanza di 15 giorni, autisti, amministrativi e ausliari non hanno ancora incassato il proprio compenso. "Ad una parte di autisti è stato versato un anticipo ma possiamo dire che la maggior parte dei dipendenti sta ancora aspettando" il racconto di un autista a Romatoday. "I lavoratori sono frastornati, sarà la cinquantesima volta che ci troviamo in questa situazione". 

L'8 marzo scorso il dipartimento Mobilità e Trasporti ha inviato una lettera alla società di trasporti privata che svolge per conto di Atac le corse periferiche informando di essere pronta a sostituirsi all'azienda nel pagamento degli stipendi di febbraio in caso di mancato pagamento entro i successivi 15 giorni. L'ipotesi era stata prospettata a più riprese nei mesi scorsi anche dall'assessora alla Mobilità Linda Meleo ma non è mai stata intrapresa. La strada potrebbe essere tortuosa. Scrive su Facebook il consigliere del Movimento cinque stelle Roberto Di Palma: "A regime, (dalla seconda volta), gli stipendi verranno pagati qualche giorno dopo i 15 giorni. La prima volta, potrebbero passare anche più di due mesi".

Dal Campidoglio fanno sapere che Roma Capitale non è in ritardo nel versamento degli stipendi. Scrive Palma: "E’ bene che tutti sappiano che nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio il totale pagato da Roma capitale ammonta a 37 milioni di euro, di cui 30 milioni con bonifici sul loro conto bancario, mentre 7 milioni sono relativi a compensazioni di pignoramenti e altro". Poi continua: "Se consideriamo che gli stipendi dei lavoratori contano all'incirca 3 milioni di euro, da allora, Roma Tpl ha pagato 12 milioni di stipendi: le mensilità di novembre, le tredicesime, dicembre e gennaio. Va bene che avranno altre spese, ma com'è possibile che non abbiano i soldi per pagare gli stipendi di febbraio?". 

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno indetto uno sciopero di 4 ore, dalle 8.30 alle 12.30, per il 13 aprile 2018 per tutto il personale. Proprio ieri era in programma il secondo incontro in Prefettura tra sindacati e Roma Tpl ma è slittato alla prossima settimana per "sopraggiunti impegni" di quest'ultima. Tra le questioni poste sul tavolo dai rappresentanti dei lavoratori non ci sono solo i ritardi degli stipendi. Figurano anche criticità di natura disciplinare, l'assenza di bagni al capolinea, le aggressioni contro gli autisti e i mancati versamenti in merito alla previdenza complementare. 

Il 22 marzo è invece in programma la mobilitazione dell'Unione sindacale di base che coinvolgerà sia l'azienda privata sia Atac. "Ad oggi sono arrivati solo gli stipendi dei dipendenti di Roma Tpl. Ci opponiamo all'idea che ci siano lavoratori di serie A e di serie B" denunciano. Tra le motivazioni: "Le promesse di reinternalizzazone fatte ai lavoratori in campagna elettorale ormai sono state smentite dal nuovo bando di gara che prevede un aumento dei chilometri ai privati da 35 a 45 milioni e addirittura lo spacchettamento del servizio a più privati".

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