Roma sei mia: cittadini e comitati partecipano alla riqualificazione della città

Cittadini e comitati mecenati per la città. E' questo il senso del progetto Roma sei mia presentato oggi in conferenza stampa da Dario Nanni, presidente della commissione lavori pubblici, dal presidente del I municipio Sabrina Alfonsi e dall'assessore del I municipio Tatiana Campioni. Un'iniziativa che proprio nel I municipio ha avuto il suo primo lancio e che ora, per volere dello stesso Nanni, verrà estesa agli altri 14 municipi.

Il progetto prevede una partecipazione della cittadinanza nella riqualificazione e manutenzione di piazze, strade, marciapiedi e beni pubblici. Il singolo cittadino, l'associazione o il comitato, possono quindi proporre un intervento pubblico all'amministrazione, la quale avvia tutte le procedure e le verifiche con gli enti interessati e, una volta ottenuta l'autorizzazione, il proponente si fa carico della spesa e dell'attuazione dell'intervento.

"Un mecenatismo puro", ha spiegato il presidente del Municipio I, Sabrina Alfonsi, "per cui non sono previste contropartite individuali (come particolari licenze o rivisitazioni di pmo), ma solo benefici collettivi".

Un'esperienza da tempo già partita proprio nel Municipio I, "con 15 proposte pronte a prendere forma", tra queste "il rifacimento del muro che sorregge la quercia del Tasso, opera di cui si farà carico l'ospedale Bambino Gesù, e la riqualificazione di piazza dell'Orologio, che prevede non solo la sistemazione della piazza, ma anche dell'orologio stesso, che riprenderà a funzionare dopo tantissimi anni. Molte di queste opere partiranno a settembre e molte altre sono al vaglio dell'amministrazione", ha aggiunto l'assessore Tatiana Campioni.

"Da tempo comitati, associazioni, condomini e anche singoli cittadini chiedono di poter partecipare direttamente alla riqualificazione e alla manutenzione di piccoli spazi urbani: piazze, strade, marciapiedi, rotatorie, aree verdi. Grazie a 'Roma sei mia'", ha spiegato Nanni, "le sollecitazioni che ci vengono fatte quotidianamente avranno delle risposte e delle attuazioni concrete grazie ai cittadini stessi che potranno fare in prima persona degli interventi di miglioria dei beni pubblici. Questo e' anche un modo per condividere il governo di Roma e le scelte. Chi meglio di chi vive la città puo' farlo? Noi non facciamo altro che dare ai cittadini la possibilità di poter portare a termine determinati interventi, secondo determinate regole e nel rispetto dell'interesse pubblico".

Soddisfatto Daniele Torquati, presidente del XV municipio che con Stefano Cavini, assessore ai lavori pubblici, fa sapere: "Grazie a questa iniziativa strade, piazze, edifici, pezzi di città in stato di abbandono potranno essere sottratti al degrado grazie a progetti realizzati da cittadini, comitati, associazioni, commercianti e imprese".