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"Roma allo sbando, altre dimissioni ed attori che intervengono"

"Il Sindaco ha chiesto scusa ai romani e di ciò lo ringraziamo, ma non basta"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Roma: "Non capisco proprio cosa deve ancora succedere per far capire al Sindaco Marino ed al PD rappresentato a Roma da Matteo Orfini, che l'esperienza di governo di questa consiliatura deve necessariamente cessare e che non è più eludibile la soluzione di andare a nuove elezioni." - Lo rende noto Antonfrancesco Venturini coordinatore romano dei Popolari per l'Italia -"Le dimissioni sono a raffica e da ultime sono arrivate quelle dell'assessore al bilancio Silvia Scozzese.
Possibile che la maggioranza non si renda conto, o meglio non si voglia rendere conto, della gravità della situazione?
Ultima "barzelletta" nella sua tragicità è il problema Atac.
Ma si crede veramente che un colpo di teatro come il decapitare il consiglio di amministrazione, senza un chiaro piano industriale di risanamento, sia la soluzione?
Il Sindaco ha chiesto scusa ai romani e di ciò lo ringraziamo, ma non basta.
Possibile che si sia reso conto dopo due anni di governo, nel quale, mi sembra che la preoccupazione principale è stata quella di chiudere i Fori e di far andare i romani in bicicletta ( ma Roma non è una città per biciclette ci sono i sette colli), che il problema dei trasporti è drammatico?
Certo la cosa non stupisce visto che anche riguardo a Mafia Capitale un vera "reazione" si è percepita solo dopo la bomba fatta scoppiare dalla magistratura.
Il Sindaco plaude all'iniziativa di un attore che incita i romani di munirsi di ramazza, ma tale iniziativa non mi convince.
Certo i cittadini devono essere sensibilizzati a comportamenti civili come non gettare rifiuti per terra e non insozzare la Capitale, ma vederli con la scopa in mano, e soprattutto vedere personaggi del jet set con l'aspirapolvere per le strade, non mi sembra un soluzione efficace, anzi mi si sembra più un modo di mettersi in mostra che un atto di amore per la città. Insomma il servizio fai date non può e non deve essere chiesto ai cittadini che pagano le tasse! - conclude Venturini - Quello che bisogna chiedere è la partecipazione attiva alla vita politica, con suggerimenti ed opinioni che indirizzino chi deve operare, e poi bisogna chiedere che tutti vadano a votare per non lasciare in mano a poche truppe cammellate i destini della Città più bella del mondo."

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