Risultati primarie Pd a Roma: Matteo Renzi asfalta Cuperlo e Civati

Matteo Renzi vince anche a Roma: intorno al 63 per cento, questo il risultato raggiunto dal sindaco di Firenze al termine degli scrutini, leggermente più basso di quel 68 per cento raggiunto nella media nazionale. Secondo cifre aggiornate ieri in tarda notte, quando erano stati scrutinati 155 seggi su 196, al secondo posto c'era Pippo Civati con un 20,7 per cento. Al terzo posto Gianni Cuperlo, al 19,1 per cento.

Alta l'affluenza. Nei seggi allestiti nella Capitale sono andati a votare oltre 150 mila elettori, smentendo quanti si aspettavano un flop nella partecipazione. Nel Lazio, quando le sezioni scrutinate sono 516 su 627, Renzi si è attestato al 63,7%, Cuperlo al 19,5% e Civati al 16,8% con un dato  dell'affluenza definitivo che ha visto 265.200 votanti in tutto il Lazio.

Civati, nonostante non sia rappresentato da nessun eletto né in Consiglio regionale né in Campidoglio, a quanto si apprende dal Pd romano guadagna punti su Cuperlo (che invece prevale nelle istituzioni) grazie a un voto "ideologico" in alcuni dei cosiddetti quartieri 'bene' della città, come il centro, Prati, il quartiere Trieste, i Parioli o Monte Mario, e addirittura vincerebbe a San Paolo.

Tra gli elettori di Renzi anche il sindaco Ignazio Marino: “Ho votato Renzi perché ritengo che servano scelte chiare e nette” ha detto spiegando i motivi che l'hanno spinto a votare per il sindaco di Firenze alle Primarie del Pd. "Matteo ha detto con chiarezza che vuole un sistema bipolare, una legge elettorale maggioritaria, che è ciò che ho sempre affermato anche in passato. Un sistema dove due candidati si confrontano costringe le parti più antiche dei partiti a scegliere i candidati migliori: se si vuole vincere bisogna mettere in campo le donne e gli uomini migliori” ha affermato. “E poi perché credo che in questo momento di crisi economica serva una figura con esperienza amministrativa che dia a una grande forza come il Pd le priorità delle persone, delle famiglie, delle fragilità sociale, quei temi cioè che chi si è confrontato con la gente conosce bene".

Soddisfatto della giornata anche Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio: “Ho appena votato. Anche qui, come in tutta Italia, tanta gente. Una bellissima notizia per il Pd" ha scritto su Twitter.

Commenti positivi anche nel Pd romano. "L'affermazione di Renzi in tutta Italia e anche a Roma - il commento del segretario romano Lionello Cosentino - premia la voglia di cambiare, si apre per tutti una fase nuova". "Renzi è il segretario di tutti - ha affermato il segretario regionale Enrico Gasbarra - e ora tutti dobbiamo 'spingere il carro'".