Bilancio, le proposte del M5S per Nieri e Morgante: "Risparmi per 400 milioni di euro"

Dalla riconsiderazione della tratta T3 della metropolitana C alla ricognizione degli immobili di proprietà comunale e i loro relativi canoni d'affitto. Dal ricorso a softwere open source per tutti gli uffici dell'amministrazione capitolina alla chiusura dei campi rom a favore di politiche di integrazione. Sono diverse le proposte presentate dal Movimento cinque stelle al vicesindaco Luigi Nieri nel corso della commissione capitolina per la Riforma e la Razionalizzazione della spesa per l'amministrazione.

“Ancora una volta la maggioranza e l'opposizione hanno dimostrato il loro pieno disinteresse nei confronti dei tagli agli sprechi, disertando la commissione” commentano polemici i cinque stelle. “In commissione, tuttavia, abbiamo presentato le nostre proposte elaborate in tema di revisione della spesa che oltre a ripercorrere i temi della campagna elettorale del Movimento 5 Stelle impegnano l’amministrazione capitolina a migliorare i servizi e conseguire risparmi che sono stati stimati in oltre 400 milioni di euro”.

Diverse le proposte avanzate dai consiglieri pentastellati. Tra i primi punti la riconsiderazione della tratta T3 della metropolitana “per valutare modalità alternative di trasporto meno complesse e di minore impatto”. Grande attenzione alla valorizzazione del patrimonio comunale, passando anche per quello artistico, con la messa a reddito di quello immobiliare ma senza avviare dismissioni. I Cinque stelle propongono una ricognizione dei contratti e censimento di tutti gli immobili di proprietà comunale con la verifica dello stato dell'occupazione di fatto e di diritto degli aventi diritto e la congruità dei canoni versati.

E ancora. Revisione delle tariffe con l'obiettivo di una maggiore equità fiscale, lotta ad ogni forma di abusivismo a partire da quello commerciale, aumento del controllo per la riscossione delle entrate, più partecipazione ai bandi europei, accelerazione nella lavorazione dei condoni. Diverse anche le proposte in merito alla macchina organizzativa comunale, dalla migrazione ai softwerw open source alla dematerializzazione di atti e documenti. Infine: avviare cause contro amministratori e dirigenti che abbiamo procurato danno materiale o di immagine all'ente e alla collettività.

“L’incontro di oggi è stato un momento di consolidamento degli esiti del lavoro svolto in questi mesi dalla commissione e l’opportunità di ricevere consenso in merito alle proposte formulate. In particolare, il Vice Sindaco si è detto concorde sulle operazioni di riduzione dei costi dei fitti passivi, sulla necessità di ripensare il sistema informativo del comune verso soluzioni, sulla necessità di rivedere l’intero progetto della Metro C, sulla gravità di alcuni sprechi (Ippodromo Capannelle, canoni Stadi, super stipendi nelle aziende capitoline) e su altri punti del nostro programma” scrivono i Cinque stelle con un punto negativo: “Nieri non è stato convincente sul tema della gestione complessiva del patrimonio immobiliare e sulla gestione delle aziende del Gruppo Roma Capitale”.

Tra i risparmi proposti dal Movimento cinque stelle anche una prima vittoria: “Nieri ci ha poi dato una notizia positiva: la nostra istanza di recuperare l’ex convento di Piazza del Popolo è stata accolta e al più presto la Giunta provvederà a riprendere l’immobile”.