rotate-mobile
Politica Laurentina / Via Laurentina

Laurentino: in Regione arriva la proposta di legge per ampliare la Riserva Naturale

Un anno dopo la bocciatura la Regione torna sul proposito di ampliare la Riserva Naturale Laurentino Acqua Acetosa: permetterebbe di "creare un corridoio ecologico ed un collegamento con le aree verdi del territorio"

Porta le firme di consiglieri di centrosinistra e del Movimento Cinque Stelle, la proposta di legge n 180 che è stata depositata in Regione. Alla Pisana, piace l'idea di allargare il perimentro della più piccola delle riserve naturali gestite da Roma Natura.

Il futuro polmone verde

I residenti lo chiedono da anni. Allargare i confini della Riserva Naturale Laurentino Acqua Acetosa, permetterebbe infatti di creare un "un polmone verde – si legge nella proposta di legge n180  della Regione Lazio – che possa fungere da corridoio ecologico e collegamento con aree verdi" come il parco regionale dell'Appia Antica, la Riserva Naturale di Decima Malafede, il Monumento naturale Fosso della Cecchignola, ma anche la Riserva Naturale del Litorale e la tenuta di Castelporziano.

Un parco da ricomporre

I 152 ettari dell'area verde del Laurentino si estendono in maniera puntiforme tra l'omonimo quartiere ed il Papillo. L'ampliamento permetterebbe quindi di ricomporre un mosaico le cui tessere, oggi, risultano tra loro ancora distanti. Ed al  tempo stesso, nelle intenzioni dei proponenti, l'allargamento dei confini della riserva naturale, permetterebbe di raggiungere anche la zona del Castellaccio, il quartiere alle spalle di Euroma2.

La Regione torna sui propri passi

La proposta di legge è stata accolta con favore dai cittadini. "Non ci siamo arresi - ha dichiarato PierLuigi Albini, portavoce del Gruppo Territorio Ambiente, la rete di associazioni e comitati del Municipio IX che si occupano del verde - ed in questi anni abbiamo continuato a intervenire affinché finalmente la Riserva fosse messa in sicurezza da appetiti speculativi". A settembre del 2018, aveva fatto discutere la decisione della Regione di non approvare l'ampliamento. Per i residenti che se ne erano fatti promotori, la decisione fu letta come un fulmine a ciel sereno. All'epoca, undici comitati locali presero carta e penna per chiedere conto, al presidente Zingaretti, del brusco dietrofront. a distanza di un anno, la partita si è riaperta.

L'attenzione dei comitati

"Ora sarà necessario lavorare perché la proposta continui il suo itinerario, in primo luogo, come da impegni presi, con l’inserimento all’ordine del giorno della Commissione ambiente - ha dichiarato sempre il portavoce del Gruppo Territorio Ambiente - Occorrerà quindi vigilare per respingere i tentativi di non farne niente, accampando inesistenti e illegittime ragioni".

L'interesse archeologico

C'è anche un'altra freccia nella faretra dei residenti. "Il nuovo Piano Territoriale Paesaggistico Regionale dichiara di interesse archeologico anche l'area che si vorrebbe annettere all'attuale perimetro della riserva" ha fatto notare PierLuigi Albini. Un motivo in più per tornare ad investire sul progetto di ampliamento e, contestualmente, sulla valorizzazione del polmone verde di via Laurentina.

La Riserva del Laurentino Acqua Acetosa-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Laurentino: in Regione arriva la proposta di legge per ampliare la Riserva Naturale

RomaToday è in caricamento