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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Rifugiati non solo nelle parrocchie: anche 40 famiglie pronte ad ospitare i profughi

I dati della Caritas. Trentasei le parrocchie e 13 gli istituti religiosi che hanno accolto l'appello del Papa. Sorprende il dato delle famiglie

La comunità cristiana di Roma risponde con successo all'appello del Papa. E' quanto emerge da alcuni dati forniti dalla Caritas relativamente all'accoglienza nelle parrocchie sollecitate dal Pontefice. Ad aderire all'appello 36 parrocchie e 13 istituti religiosi.  Secondo quanto si apprende ogni parrocchia dovrebbe ospitare due profughi, mentre gli istituti religiosi che hanno strutture più  grandi dai 5 a 10. Un'accoglienza diffusa quindi che porterà ad assorbire 200 persone.

Un dato sorprendente è quello della famiglie. Dalla Caritas fanno infatti sapere che alle parrocchie e agli istituti religiosi si sommano le singole famiglie che hanno telefonato per chiedere informazioni e si sono detti disponibili ad ospitare famiglie di profughi. Una quarantina quelle che si sono dette disponibili ad accogliere, secondo quanto riferito dalla Caritas a RomaToday.

La Caritas diocesana è stata scelta dalla Curia di Roma come "interfaccia" con le istituzioni che avranno il compito di inviare i profughi. "Si tratta", spiegano dall'associazione, "soprattutto di eritrei, somali e afghani. In particolare, uomini o mamme con bambini".

Una volta indicata la disponibilità, i parroci saranno ricontattati al più presto da un responsabile Caritas che concorderà un sopralluogo per poter valutare le diverse possibilità di accoglienza e le forme di sostegno e supporto messe a disposizione dalla Caritas. Il responsabile dell'associazione vaglierà i luoghi in base alle indicazioni ricevute dalla Prefettura. 

"Da tutta Roma stanno arrivando richieste", spiegano dalla Caritas. "Quelle che hanno risposto maggiormente sono le parrocchie dei quartieri periferici come il Tiburtino, Prenestino, Tuscolano, Prati Fiscali, Flaminio ed Ostia".

Le risposte delle parrocchie romane sono attese entro il 30 settembre. Nei primi giorni di ottobre sarà inoltre prevista una riunione in Vicariato con tutti coloro che hanno aderito. Per informazioni e per dare la disponibilità: Caritas diocesana di Roma. Tel. 06.69886425. email: direzione@caritasroma.it

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