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Rifiuti, Santori: "Tragica è l'incapacità al potere"

"La discarica provvisoria a Monti dell’Ortaccio non deve essere realizzata”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

“Di tragico c’è solo l’incapacità al potere. L’insistenza del prefetto Sottile sul sito di Monti dell’Ortaccio per aprire la discarica provvisoria di Roma, dimostra tutta l’inadeguatezza che sola e tragicamente al potere ha governato questa vicenda con la complicità di Alemanno e Zingaretti”.

Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere di Roma Capitale e candidato sindaco alle primarie per il centro destra, commentando le intenzioni del commissario straordinario all’emergenza rifiuti.

“Anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il presidente della Provincia Nicola Zingaretti, pur ufficialmente contrari a Monti dell’Ortaccio, hanno temporeggiato e gettato fumo negli occhi ai cittadini senza prendere posizioni definitive – insiste Santori -  Decisioni che avrebbero potuto risolvere la questione evitando che rischiasse di crollare sulle spalle del quadrante nord ovest della città nell’indifferenza del ministro dell’ambiente Clini, un altro che aveva bocciato l’ipotesi di quel sito. Non tollereremo lo scempio della ragione accanto a quello del territorio e della salute dei romani. La discarica provvisoria a Monti dell’Ortaccio non deve essere realizzata”, conclude Santori.

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