Rifiuti: i maiali hanno svegliato Marino. Ma c'era chi denunciava da tempo
Il presidente del XIII Municipio, Valentino Mancinelli, è da ottobre che parla di "deficit strutturale" nel sistema di raccolta rifiuti, facendosi portavoce delle continue denunce dei cittadini
Servivano maiali grufolanti per far scoppiare il 'caso'. Emergenza rifiuti, situazione esplosiva, panico da 'monnezza': grandi titoloni hanno sbattuto in prima pagina un caos che va avanti da settimane, anzi, da mesi.
Altro che feste Natale, se si trattasse solo di quelle forse i romani potrebbero anche chiudere un occhio. Se c'è esasperazione tra i cittadini è perché la raccolta della spazzatura nella Capitale è un flop da tempo. E qualcuno, lontano dai riflettori, lo segnalava, si lamentava, denuncia, si appellava.
"Ho ricevuto per settimane segnalazioni dai cittadini di cassonetti stracolmi e rifiuti in strada. Nella raccolta c'è un deficit strutturale, oggi più di ieri, ma io è tempo che denuncio una situazione emergenziale". A parlare è Valentino Mancinelli, presidente del Municipio XIII (Aurelio).
Diverse le note stampa diffuse per dar voce a cittadini disperati, costretti a camminare su strade invase da sacchetti non raccolti, in condizioni igieniche precarie. L'Aurelio è tra i territori dove è partita la raccolta differenziata a luglio scorso. Ed è anche tra quelli dove il sistema si inceppa continuamente.
"La frequenza di passaggio è insufficiente, mancato coordinamento con quanti sono destinati a pulire le piazzole che ospitano le batterie” dichiarava a metà ottobre Mancinelli. “Da quando è stato introdotto il nuovo sistema di raccolta differenziata si avverte un deficit strutturale: basta un piccolo ritardo o un camion rotto per far riempire le strade di rifiuti”. (vedi foto)
E l'assessorato all'Ambiente, a suo tempo, assicurava di avere tutto sotto controllo e di essere pronto insieme ad Ama a un'attenta analisi e valutazione delle criticità del sistema. A dicembre, nonostante i ripetuti incontri del presidente con nulla è cambiato e il minisindaco dell'Aurelio si ritrova di nuovo a denunciare: "Da S. Pietro a Casalotti cassonetti stracolmi e rifiuti in terra. Nella sola giornata odierna decine di segnalazioni da parte dei cittadini. L’AMA intervenga immediatamente per ripristinare livelli di pulizia accettabili e lavori per evitare che durante le prossime feste la situazione possa degenerare".
Previsioni azzeccate, ma non occorrevano super poteri. Bastava uscire dal centro, ben prima di Natale, e guardarsi un pò intorno. Anche senza maiali, le condizioni per prevedere l'emergenza erano sotto gli occhi di tutti.
