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Rifiuti, Marino apre ai privati: "Affidare il servizio anche ad altri soggetti"

La proposta è stata avanzata nel corso dell'incontro 'Roma dopo mafia capitale' promosso dal circolo Pd Trastevere alla Casa delle Culture

Aprire il servizio di raccolta dei rifiuti anche a operatori diversi dall’Ama. È l’idea lanciata questa mattina dal sindaco Ignazio Marino nel corso dell’incontro ‘Roma dopo mafia capitale’ promosso dal circolo Pd Trastevere alla Casa delle Culture in via di San Crisogino 45 al quale hanno partecipato anche il presidente del primo municipio Sabrina Alfonsi e il segretario del circolo Pd di Trastevere Alberto Bitonti. Nel corso dell’incontro il primo cittadino si è detto favorevole “a inserire nel nuovo contratto di servizio con la municipalizzata la possibilità di un affidamento in forma sperimentale ad altri soggetti”. Tra le idee in campo anche quella di interrare i cassonetti nel primo municipio per dare “decoro”. 

Ma non solo rifiuti. Marino ha espresso la sua posizione anche sul decentramento definito “una sfida necessaria”, sugli impianti pubblicitari vantandosi dell’aumento del costo di affitto “del 150%” con una proposta: “Trasformarli in pannelli elettronici per affittarli a prezzi maggiori”. 

Il sindaco ha inoltre incontrato anche i giovani del Cinema America. Riferiscono gli ex occupanti: "Abbiamo colto l'occasione per porgli direttamente la questione che a noi sta più a cuore: la riapertura del Cinema America. Abbiamo sottolineato la nostra preoccupazione rispetto all'atteggiamento molto passivo dell'amministrazione riguardo la trattativa che vede, da un lato, i ragazzi, il territorio di Trastevere e il mondo cinematografico e, dall'altro, i proprietari dello stabile”. Poi si sono auspicati: “Auspichiamo, dato il forte riconoscimento del Sindaco, che l'amministrazione sappia garantire futuro e continuità a questa esperienza no profit riaprendo al territorio spazi comunali inutilizzati nel rione". 

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