Rifiuti: accordo raggiunto sulla raccolta differenziata
Obiettivo fissato tra il 35 e il 45 per cento. La Regione stanzierà 35 milioni per i prossimi due anni. A gennaio si discuterà del nuovo sito di smaltimento dei rifiuti. Soddisfatto Marrazzo: “usciamo con una logica comune”. Alemanno: “La regione ha raccolto il nostro stimolo”
Redazione
23 dicembre 2008 09:31
Segnali di tregua tra Comune e Regione sul tema dei rifiuti. L’incontro di ieri tra il Governatore Marrazzo e il Sindaco Alemanno ha portato all’accordo sulla differenziata, tema che nei giorni scorsi aveva creato non poche scintille tra le due istituzioni.
L’accordo prevede che entro il 2013 il Comune di Roma dovrà raggiungere una quota di differenziata tra il 35 e il 45 per cento. Nel contempo la Regione si impegna a sostenere i costi per il raggiungimento di questo scopo. Nello specifico nei prossimi due anni saranno messi a disposizione 35 milioni di euro, 12 per il 2009 e 27 per il 2010.
Va ricordato che prima di quest’incontro la Regione era ferma sul limite del 50% di differenziata entro il 2011, mentre il Comune proponeva il 30% entro il 2013. C’è stato quindi un venirsi in contro delle due parti e non a caso Marrazzo al termine dell’incontro ha dichiarato: “Usciamo da questo incontro con una logica comune da oggi c'è una certezza, cioè che Roma punta a livelli virtuosi di raccolta differenziata. Trimestralmente ci incontreremo per monitorare l'accordo”.
Soddisfatto anche il Sindaco Alemanno. “La Regione ha ricevuto il nostro stimolo e l’accordo ci porterà a siglare un vero e proprio protocollo sulla differenziata. A Roma nel 2009 ci sarà un aumento del 3 per cento che porterà la differenziata al 20 per cento, livello mai raggiunto nella capitale”.
I fuochi d’artificio si annunciano però per gennaio, quando si dovrà discutere del nuovo sito. Su questo Marrazzo dice che “il Comune si è impegnato a indicarmi un sito gestito dall'Ama. Penso che se il sito fosse fuori dai confini del Comune la decisione dovrebbe avvenire anche sotto l'egida della Provincia competente e del sindaco di quel Comune. Ho invitato il Comune a presentare una rosa di siti che insistono su Roma. Il comune ha spiegato che vuole una discarica a servizio di un impianto”.
L’accordo prevede che entro il 2013 il Comune di Roma dovrà raggiungere una quota di differenziata tra il 35 e il 45 per cento. Nel contempo la Regione si impegna a sostenere i costi per il raggiungimento di questo scopo. Nello specifico nei prossimi due anni saranno messi a disposizione 35 milioni di euro, 12 per il 2009 e 27 per il 2010.
Va ricordato che prima di quest’incontro la Regione era ferma sul limite del 50% di differenziata entro il 2011, mentre il Comune proponeva il 30% entro il 2013. C’è stato quindi un venirsi in contro delle due parti e non a caso Marrazzo al termine dell’incontro ha dichiarato: “Usciamo da questo incontro con una logica comune da oggi c'è una certezza, cioè che Roma punta a livelli virtuosi di raccolta differenziata. Trimestralmente ci incontreremo per monitorare l'accordo”.
Soddisfatto anche il Sindaco Alemanno. “La Regione ha ricevuto il nostro stimolo e l’accordo ci porterà a siglare un vero e proprio protocollo sulla differenziata. A Roma nel 2009 ci sarà un aumento del 3 per cento che porterà la differenziata al 20 per cento, livello mai raggiunto nella capitale”.
I fuochi d’artificio si annunciano però per gennaio, quando si dovrà discutere del nuovo sito. Su questo Marrazzo dice che “il Comune si è impegnato a indicarmi un sito gestito dall'Ama. Penso che se il sito fosse fuori dai confini del Comune la decisione dovrebbe avvenire anche sotto l'egida della Provincia competente e del sindaco di quel Comune. Ho invitato il Comune a presentare una rosa di siti che insistono su Roma. Il comune ha spiegato che vuole una discarica a servizio di un impianto”.
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