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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Piano di zona Monte Stallonara, la Regione revoca 3,5 milioni di euro di fondi a tre imprese "inadempienti"

L'assessore Valeriani: "Gli operatori hanno utilizzato intermediari immobiliari per l’individuazione dei locatari"

Finanziamenti revocati per tre cooperative del piano di zona di Monte Stallonara. Dopo un primo provvedimento simile preso qualche mese fa nei confronti di altre cooperative nello stesso piano di zona e a Colle Fiorito questa mattina la giunta regionale del Lazio, riunita in videoconferenza, ha approvato una delibera con la quale ha preso altre decisioni simili.

In particolare, come fa sapere la Regione Lazio con una nota, gli uffici regionali hanno riscontrato gravi inadempienze da parte di tre cooperative, che hanno portato alla procedura di restituzione dei fondi stanziati, per un totale di oltre 3,5 milioni di euro, destinati alla realizzazione di 76 alloggi all’interno del programma di edilizia '20.000 abitazioni in affitto'. Il motivo lo ha spiegato l'assessore alle Politiche abitative, Massimiliano Valeriani: "In seguito alle segnalazioni di cittadini e associazioni, la Regione ha verificato e riscontrato che gli operatori hanno utilizzato intermediari immobiliari per l’individuazione dei locatari".

Si tratta di abitazioni realizzate grazie a un contributo pubblico, che in questo caso le vincolava ad essere affittate per un numero di anni stabilito per legge, all'interno dei cosiddetti piani di zona, quartieri realizzati su terreni pubblici di proprietà del Comune e concessi grazie a convenzioni pubbliche. Terreni comunali e finanziamenti erogati dalla regione, queste case sono destinate a famiglie con una serie di requisiti, come non avere redditi troppo alti o altre case di proprietà. Come raccontato da Romatoday, (Qui l'inchiesta video), per molti inquilini di questi quartieri sparsi in tutta Roma i prezzi degli affitti sono stati più alti del dovuto, altri si sono ritrovati a versare mutui per case che dovevano essere messe in affitto, le opere primarie non sono state terminate. Molte cooperative sono andate incontro a fallimenti e liquidazioni. In alcuni piani di zona sono scattati sfratti e pignoramenti.

Negli ultimi mesi, fa sapere ancora la Regione, erano già stati revocati i contributi regionali nei confronti di altre cooperative ed imprese nei piani di zona di Monte Stallonara e di Colle Fiorito: una misura che nelle prossime settimane proseguirà con la cancellazione e il rimborso delle risorse regionali verso altri operatori responsabili di violazioni amministrative.

Nel corso della stessa Giunta, si legge ancora nella nota, è stato varato anche lo sblocco dei fondi per gli interventi di manutenzione straordinaria nel complesso di edilizia sovvenzionata in via Santa Rita da Cascia a Tor Bella Monaca. Si tratta di un finanziamento di circa 1,4 milioni di euro, che verrà assegnato all'Ater del Comune di Roma mentre l’inizio dei lavori dovrà avvenire entro il prossimi 13 mesi.

“Prosegue l’impegno dell’amministrazione Zingaretti per tutelare le famiglie e salvaguardare la finalità pubblica nei piani di zona", dichiara Massimiliano Valeriani, assessore regionale alle Politiche abitative. "In seguito alle segnalazioni di cittadini e associazioni, la Regione ha verificato e riscontrato che gli operatori hanno utilizzato intermediari immobiliari per l’individuazione dei locatari, contravvenendo a quanto dichiarato in sede di partecipazione al bando pubblico. Ora queste risorse verranno recuperate e investite nella realizzazione di interventi e servizi per completare le opere di urbanizzazione nei piani di zona”. 

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