Un anno fa l'avvertimento a Marino. Oggi, un anno dopo, con il Pd piallato dal Movimento Cinque Stelle alle amministrative, Matteo Renzi torna a parlare di Roma. Lo fa durante una trasmissione di Rtl 102,5. Il suo è un appello ai suoi: "Lo dico a quelli del Pd, non è che siccome ha vinto lei, dopo 15 giorni ti metti a criticare. A quelli del Pd giustamente rode. Ma ha vinto lei, punto. Facciamola lavorare". C

Sulla passeggiata in periferia della sindaca: "Il sindaco è giusto che vada in periferia. Se la sindaca decide di andare in periferia, bene. Il presidente del consiglio no, il presidente del consiglio fa un altro lavoro". Renzi poi aggiunge: "Io non vado a fare le comparsate show in periferia. Non ha senso. Il punto vero è che noi abbiamo messo dei soldi sulle periferie, mettendoli a disposizione delle amministrazioni. Per noi le periferie sono una priorità assoluta", aggiunge Renzi. "Un anno fa- spiega- abbiamo messo 100 milioni per gli impianti sportivi, due anni fa abbiamo messo i primi 82 milioni, ma non siamo ancora riusciti a spenderli. Per questo dico che bisogna semplificare l'amministrazione. Poi nella finanziaria dello scorso anno abbiamo messo 500 mln con una procedura semplificata. In totale 682 milioni: questo serve, non che io vada a fare le giratine in periferia magari con 20 telecamere". 

Quindi sulle Olimpiadi: "Sarebbe un clamoroso errore non fare le Olimpiadi. Ma bisogna chiedere a Raggi, per quello che riguarda gli adempimenti che spettano al comune di Roma. Noi andiamo avanti con il progetto che stiamo facendo". Ma se il comune di Roma dicesse di no, il governo andrebbe avanti comunque? "Se ne sta occupando il capo del Coni con il comune di Roma. Valuteranno loro e ci faranno sapere. Per noi Roma è assolutamente in pole position. Tutti i dati dicono che potremo avere le Olimpiadi nel 2024. Chi dice di no alle Olimpiadi - aggiunge Renzi- si prende una grandissima responsabilità di fronte ai cittadini e al paese. Noi siamo in prima fila. Non si puo' dire sempre di no".