Renzi esclude Marchini: "Non è in partita". La replica: "Senza di noi c'era ancora Marino"

L'imprenditore "calce e martello" come leader del centro sinistra per Roma? Palazzo Chigi allontana l'idea. "Che io corteggi Marchini l'ha detto lei. Marchini non mi sembra una donna, è fuori tema. Ma in generale mi sembra assolutamente non in partita". Così il premier Renzi, in risposta a una domanda di Bruno Vespa sulle candidature alle elezioni nella Capitale. Parole che non restano senza commenti. 
 
"Non so bene a quale partita Renzi si riferisca. A noi interessa solo quella per decidere il futuro di Roma e di questo ne riparleremo a urne chiuse. Nel frattempo gli ricordo che senza di noi non sarebbe stato capace neanche di far dimettere il proprio sindaco. Auguri!" risponde secco l'imprenditore tramite un comunicato stampa. Della sua candidatura a sindaco per il post Marino si parla da settimane. 

Il più tirato per la giacchetta da una sinistra e da una destra oggi più che mai a caccia di candidati. Ma tramontata l'ipotesi di una candidatura per il centrodestra, "benedetta" da Berlusconi ma esclusa da Salvini e Meloni, è proprio in occasione della kermesse rutelliana di sabato che Marchini sembra chiudere anche il capitolo centro sinistra. Niente bandiere di partito. "Candidarmi alle primarie del Pd? Assolutamente no, ma che primarie...". 

Il civismo resta il motore del cuore spezzato. "Né di destra né di sinistra. Siamo nati dalla società civile che ha ritenuto, come cosa più giusta, dar vita ad una lista per confrontarsi e cercare di cambiare le cose molte ne abbiamo già cambiato molte ne cambieremo in futuro".