Il padre dell'Estate romana si candida alla segretaria del PD
Renato Nicolini ha sciolto le riserve: "Il PD potrebbe essere il partito che sa cogliere il filo che collega i tagli alla scuola e all'università, i tagli al Fus ed a tutto il ministero per i Beni e le Attività culturali"
Dopo Bersani, Franceschini e Marino, la corsa alla segreteria del Partito Democratico si arricchisce di un altro contendente. Si tratta del padre dell'Estate Romana, di colui che l'ha creata per la prima volta più di vent'anni fa.
Renato Nicolini ha infatti sciolto le riserve e domani annuncerà la sua candidatura a Trastevere. Queste le sue dichiarazioni: “Il Pd potrebbe essere (cosa che oggi non è)il partito che sa cogliere il filo che collega i tagli alla scuola e all'università, i tagli al Fus ed a tutto il ministero per i Beni e le Attività culturali, gli attacchi alla libertà di stampa ed al sistema delle autonomie (enti locali, università, magistrature) la crisi della stessa tv privata...”.
Renato Nicolini ha infatti sciolto le riserve e domani annuncerà la sua candidatura a Trastevere. Queste le sue dichiarazioni: “Il Pd potrebbe essere (cosa che oggi non è)il partito che sa cogliere il filo che collega i tagli alla scuola e all'università, i tagli al Fus ed a tutto il ministero per i Beni e le Attività culturali, gli attacchi alla libertà di stampa ed al sistema delle autonomie (enti locali, università, magistrature) la crisi della stessa tv privata...”.