Mecenatismo, crowfunding, sponsorizzazioni. Questi i tre strumenti individuati dal Comune di Roma come punti fermi del nuovo regolamento per le sponsorizzazioni, presentato questa mattina in Campidoglio dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, e dall'assessore al Bilancio, Gianni Lemmetti. Il regolamento targato M5s arriva a 14 anni dal precedente: ora monumenti, palazzi o aree archeologiche potranno essere restaurate con l'aiuto regolamentato di privati cittadini, attraverso "procedure più snelle e donazioni trasparenti". 

Quando sarà approvato dall'Assemblea Capitolina il regolamento introdurrà alcune importanti novità a partire dalla variazione della soglia che consente al privato di supportare le iniziative del Campidoglio. Per i contratti di sponsorizzazione di valore inferiore a 40.000 il Comune potrà procedere mediante affidamento diretto. Servirà invece una gara per gli interventi superiori a tale soglia. In caso di sponsorizzazioni, ha spiegato Raggi, "il privato avrà diritto a spazi pubblicitari in modo tale che il vantaggio sia reciproco". 

Sarà poi agevolato il ricorso al mecenatismo, o meglio al meccanismo delle libere donazioni, per il recupero di pezzi pregiati del patrimonio storico. Il provvedimento, oltre a implementare la normativa nazionale che riguarda le erogazioni liberali mediante il cosiddetto 'Art bonus', indica le modalità con cui i privati potranno sostenere progetti e iniziative a favore della collettività. 

Per la prima volta, poi, il regolamento apre alla partecipazione di quell'ampia platea di soggetti che vogliono partecipare ad iniziative di valorizzazione del patrimonio pubblico mediante le raccolte di fondi. Si tratta del cosiddetto crowfunding per il quale sarà costituita un'apposita piattaforma telematica che consentirà di seguire l'avanzamento dei progetti e di assicurare la trasparenza nella provenienza dei finanziamenti. 

"Abbiamo previsto l'istituzione di una commissione etica come elemento di garanzia per l'ammissibilità dei contributori - ha spiegato Raggi - è però importante sottolineare come dopo 14 anni il nuovo regolamento per le sponsorizzazioni faccia definitiva chiarezza su una disciplina molto delicata con regole più semplici, trasparenti ed efficaci". 

"Questo regolamento - ha aggiunto Lemmetti - servirà a gestire con ordine queste attività e consentirà al privato che vuole investire in città di avere regole certe. Abbiamo anche reintrodotto nel regolanento la disciplina dell'art bonus che ci consente di applicare il contributo con agevolazione fiscale sul credito di imposta per chi interviene su quei beni immobili con finalità culturali all'interno della città".