Il 2010 è lontano, ma i giochi per le elezioni regionali del Lazio sembrano essersi già aperto. Se per il centrosinistra è quasi scontata la ricandidatura del Governatore uscente Piero Marrazzo, nel centro destra la partita è tutta aperta. Il nome nuovo per sfidare l'ex giornalista di Rai Tre, è quello di Renata Polverini, attuale segretario dell'Ugl, la cui candidatura è stata lanciata ieri dal sottosegretario ai beni culturali Francesco Giro.

“Se mi si chiede, come mi è stato chiesto, se Renata Polverini sia una candidata vincente per le regionali del 2010 nel Lazio”, spiega Giro, “non posso che rispondere di sì, è una candidata formidabile, per competenza e per la capacità di sintesi che anche dalla guida del sindacato ha saputo dimostrare nel rappresentare interessi diversi del mondo dell'impresa, del lavoro, della società civile".

Giro ha anche espresso un parere sul metodo che dovrà portare a stabilire il nome. Un metodo che parta dal basso. “Le candidature”, ha aggiunto Giro, “dovranno venire fuori gradualmente da un lavoro meticoloso dal basso, attraverso un confronto fra i coordinatori provinciali, comunali e regionali del Pdl, potrà nascere una rosa di nomi che scaturisca da una riflessione sul programma per individuare le personalità più congeniali alla sua realizzazione”.

Obiettivo di Giro è quello di “catalizzare un ampio consenso trasversale anche in settori abitualmente vicini alla sinistra e assicurare un livello forte di rappresentanza politica e sociale, obiettivo che un buon candidato alla presidenza della Regione Lazio deve perseguire”.

Laconico il commento della Polverini che con una dichiarazione ad un'agenzia di stampa ha ringraziato Giro, ma ha manifestato l'intenzione di proseguire il lavoro con il sindacato che l'anno prossimo terrà il suo congresso.