Trivelle, referendum 17 aprile: dove, come e quando votare
Il quesito: "Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c'è ancora gas o petrolio?"
Domenica 17 aprile gli italiani sono chiamati a votare per il referendum sulle trivelle. Una consultazione popolare, quindi, che chiede agli elettori di abrogare o no l’articolo 6, comma 17, del codice dell’ambiente, quello che disciplina, appunto, l’estrazione di idrocarburi entro le 12 miglia nautiche dalla costa italiana. Per far sì che il risultato della consultazione sia valido è necessario che si rechino ai seggi il 50% più uno degli aventi diritti al voto.
Il quesito posto agli italiani è il seguente: “Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?”.
L'elettore voterà apponendo una croce sul Sì o sul NO.
SI - Votando sì, gli italiani scelgono di abrogare l’articolo 6 comma 17, quindi, scelgono di bloccare l’estrazione di idrocarburi, entro le 12 miglia dalla costa, quando scadranno le concessioni .
NO – Votando no, invece, gli italiani scelgono di non abrogare l’articolo 6 comma 17 e quindi non solo acconsentiranno al perdurare delle estrazioni in corso fino all’esaurimento del giacimento ma acconsentono affinché le concessioni potranno essere rinnovate.
CHI PUO’ VOTARE – Tutti i cittadini italiani che hanno compiuto 18 anni e hanno diritti politici.
COME SI VOTA – Ogni elettore dovrà portare con se un documento d’identità valido e la propria tessera elettorale, recandosi al seggio di appartenenza, quello indicato sulla tessera. In caso di smarrimento della tessera è possibile recarsi agli uffici elettorali del proprio comune di residenza.
QUANDO – Domenica 17 aprile, i seggi sono aperti dalle ore 7.00 alle ore 23.00
GLI ITALIANI ALL’ESTERO – Anche gli italiani che vivono fuori dal Paese (Aire) da almeno 3 mesi possono esprimere il proprio parere, utilizzando il plico elettorale che hanno ricevuto, possono dunque partecipare al voto per corrispondenza in contatto con gli uffici consolari italiani.
RISULTATI DELLA CONSULTAZIONE – Lo spoglio delle schede inizierà alla fine della consultazione, quindi, a partire dalle ore 23.00.
QUORUM - Come per tutti i referendum abrogativi, vige il quorum del 50%. Questo significa che il referendum avrà validità solo se si recherà alle urne più della metà degli aventi diritto al voto. L'astensione è dunque la strategia spesso scelta dai contrari ad un referendum.“
EFFETTI SE VINCE IL SI' - Le attività di "ricerca, prospezione e coltivazione" degli "idrocarburi liquidi e gassosi" entro le 12 miglia (si tratta di 21 piattaforme) continueranno fino al termine delle relative concessioni, poi dovranno cessare. La maggior parte delle scadenze si concentra tra 5-10 anni, le ultime invece riguardano scadenze tra circa 20 anni.
EFFETTI SE VINCE IL NO - Quando sarà scaduta una concessione, la compagnia potrà sottoporre la sua piattaforme ad una Via (Valutazione di impatto ambientale) e chiedere l'autorizzazione a prolungare le attività fino all'esaurimento del giacimento.
