Inchiesta nomine Raggi: slittano di tre mesi le motivazioni dell'assoluzione
Il giudice monocratico ha chiesto una proroga di 90 giorni
Bisognerà attendere tre mesi per conoscere le motivazioni della sentenza che lo scorso 10 novembre ha assolto la sindaca Virginia Raggi, dall'accusa di falso, perchè il fatto non costituiva reato, per la nomina di Renato Marra a capo del dipartimento Turismo.
Il deposito era atteso in questi giorni, vista la scadenza del termine dei 90 giorni come stabilito nel dispositivo di sentenza, ma il giudice monocratico, Roberto Ranazzi, ha chiesto una proroga di altri tre mesi.
(Fonte Agenzia Dire)