Al via il piano 'fontane pulite': lavori di manutenzione e multe più salate per chi le sporca
E' partito oggi da piazza Santa Maria in Trastevere il piano straordinario di pulizia di oltre 50 fontane storiche della Capitale. Marino: "Proporrò l'innalzamento della multa a 500 euro per chi le danneggia"
La 'grande bellezza' di Roma passa anche per le sue fontane, veri e propri monumenti di marmo e di acqua che arricchiscono ogni angolo della città. Per combattere incuria e degrado è partito oggi da piazza Santa Maria in Trastevere l'operazione 'fontane pulite'. Un piano di pulizia straordinaria predisposto dal Campidoglio che riguarderà 50 fontane storiche della Capitale, dislocate prevalentemente nel primo municipio. Nell'elenco anche alcune delle fontane più belle: da quelle di piazza del Popolo a Campo de' Fiori passando per piazza Trilussa, il Fontanone del Gianicolo e piazza della Repubblica fino ad arrivare alla 'Barcaccia' di piazza di Spagna, presa di mira l'anno scorso dai tifosi del Feyenord.
L'avvio degli interventi, che dureranno fino al 30 settembre per un costo totale di 50 mila euro, è partito alla presenza del sindaco Ignazio Marino e dell'assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci. "Roma è una città che ha l'orgoglio di avere dozzine di fontane storiche" il commento del primo cittadino. "Per questo abbiamo deciso di restaurarle e restituire loro decoro. Vogliamo rendere semnpre più bella la nostra città con la cura dei suoi monumenti".
IL VIDEO - Marino: "500 euro di multa a chi sporca le fontane"
MULTE FINO A 500 EURO - Marino non si è dimenticato di puntare il dito contro quanti "si comportano in maniera incivile entrandoci o buttando rifiuti al loro interno". Il primo cittadino ha anche annunciato delle contromisure: "In questi giorni stiamo preparando il nuovo regolamento di pulizia urbana nel quale proporrò l'innalzamento da 160 euro a 500 per chi getta i rifiuti o danneggia i monumenti della nostra città". Poi ha concluso: "Dobbiamo investire, anche economicamente, nella cura della nostra città ma è giusto che chi non si comporta bene venga punito perché si tratta di beni che appartengono a tutti".
CENTRALE UNICA DEL DECORO - "Si tratta di una pulizia straordinaria perché spesso queste fontane sono state abbandonate e vandalizzate anche per il comportamento di cittadini e turisti che le usano in modo improprio" ha aggiunto l'assessore Pucci. "L'intervento più complicato, il secondo che metteremo in atto, è quello di piazza della Repubblica, la fontana delle Naiadi presa di mira dai passanti proprio perché spesso funge da rotatoria". Infine ha annunciato la creazione di una 'Centrale unica del decoro' con cui "unire tutti i soggetti che si occupano del decoro della città, da Ama ad Acea, coordinando i loro interventi". L'appello è anche ai cittadini: "Apriremo il progetto anche alle associazioni di volontari come retake perché è chiaro che questo lavoro deve essere portato avanti con la collaborazione di tutti".
MANUTENZIONE ORDINARIA - Dopo la pulizia straordinaria, si passerà ad assicurare la cura ordinaria. Il motivo è spiegato nella nota con cui il Campidoglio ha illustrato l'intervento: "Non si tratta di un intervento sporadico poiché la fase 2 dell'amministrazione di Roma ha tra le sue priorità la strategia del recupero del decoro della città che ha raggiunto importanti obiettivi, come nel caso dell'allontanamento dei camion-bar dalle zone di pregio e della sperimentazione in corso alla stazione Termini e si propone di raggiungere nuovi obiettivi in tempi brevissimi".
