Treni Roma-Viterbo: 7 sindaci sul treno con i pendolari per protesta
I primi cittadini di Civitavecchia, Ladispoli, Tarquinia, Tolfa, Allumiere, Cerveteri e Santa Marinella sul treno 3253 per poi recarsi alla sede delle Ferrovie dello Stato. Il viaggio programmato per lunedì 28 ottobre
Sette sindaci delle province di Roma e Viterbo con la fascia tricolore sul treno: è la clamorosa protesta che hanno deciso di mettere in pratica contro le Ferrovie dello Stato. Lunedì 28 ottobre, indossando la fascia tricolore, i sindaci Pietro Tidei (Civitavecchia), Creascenzo Paliotta (Ladispoli), Mauro Mazzola (Tarquinia), Luigi Landi (Tolfa), Augusto Battilocchio (Allumiere), Alessio Pascucci (Cerveteri) e Roberto Bacheca (Santa Marinella) saliranno sul treno 3253 con i pendolari che ogni mattina partono alla volta della Capitale.
MOTIVAZIONI - I motivi della protesta sono legati al sovraffollamento e alle condizioni del convoglio in esercizio sulla linea F5. Una volta arrivati a Roma, i sette sindaci si recheranno nella sede delle Ferrovie dello Stato, in piazza della Croce Rossa, dove hanno chiesto di essere ricevuti dall'amministratore delegato Mauro Moretti. Il programma prevede la partenza dalla stazione di Civitavecchia alle 6,40 e l'arrivo a Roma Termini alle 7,53 dopo aver toccato quelle di Santa Marinella (ore 6,46), Marina di Cerveteri (6,57), Ladispoli-Cerveteri (7,02).
