Rischio alluvioni a Ostia, l'opposizione capitolina 'occupa' l'Aula Giulio Cesare

Dopo quasi una settimana di occupazione nel X Municipio per rivendicare risorse per mettere in sicurezza il territorio dal rischio idrogeologico hanno deciso di alzare il tiro e di puntare dritti sulla cima del Campidoglio. Questo pomeriggio, mentre il Municipio X rimane occupato, una delegazione composta da una trentina di cittadini dei comitati del territorio del litorale accompagnati dai consiglieri municipali di opposizione di Ncd, M5S e Lista Marchini, ha protestato fuori, e dentro, palazzo Senatorio. A sostenerli in Aula Giulio Cesare un gruppo di consiglieri capitolini di opposizione tra cui Roberto Cantiani per Ncd, Alessandro Onorato della Lista Marchini e i rappresentanti del M5S Marcello de Vito, Daniele Frongia, Enrico Stefano e Virginia Raggi che, tenendo tra le mani cartelli con la scritta 'Roma non è solo piazza di Spagna', 'Chi pensa alle periferie?' e 'Marino dove sei?' hanno lasciato i propri scranni e occupati i banchi della presidenza costringendo i lavori a fermarsi.

“Ci sentiamo soli, per il sindaco non esistiamo”, “Rischiamo di morire affogati” le urla dei manifestanti presenti in aula. Il capogruppo della Lista Marchini si è seduto sullo scranno del sindaco: "La differenza tra Roma e Genova sta solo nelle condizioni meteo, ma alle prime piogge anche noi rischiamo la tragedia e i comitati dei cittadini sono preoccupati per i sistematici allagamenti. Vista la totale assenza del sindaco abbiamo bloccato il Consiglio e io ho occupato il banco desolatamente vuoto del primo cittadino. Marino è convinto che Roma finisca a piazza di Spagna, siamo qui per ricordargli le vere priorità".

“Da giovedì scorso, 16 ottobre, è iniziata l'occupazione del X Municipio di Roma Capitale da parte dei cittadini e dei membri dei comitati in consulta per il rischio idrogeologico”denuncia Antonella Moroso consigliere del Nuovo Centro Destra nel X Municipio di Roma Capitale. “Eppure fino ad oggi abbiamo assistito solo a proclami”continua il consigliere che denuncia come la maggior parte della delegazione di cittadini è stata tenuta fuori dall'Aula Giulio Cesare. Così l'occupazione di oggi. “Un gesto forte, sperando possa mettere fine all'omertà di questi giorni da parte della Regione e Comune. Marino dovrebbe prendere posizione e metterci la faccia” denuncia.

Moroso ricorda le promesse di investimento: "Ricordo infatti che il 4 luglio del 2013 presso l'aula consiliare del X Municipio, in conferenza stampa, l'assessore all'Ambiente, politiche abitative e infrastrutture della Regione Lazio, Fabio Refrigeri, ha fatto sapere che saranno disponibili (quando?) 22 milioni di euro della Regione per interventi su tutto il territorio del Lazio. E ancora, sempre lo stesso giorno, l'immediata conferma è arrivata anche da parte del Comune di Roma che ha impegnato, ulteriori, 5 milioni di euro, da spendere entro il 2014, come annunciato dal capogruppo Pd dell'Assemblea capitolina Francesco D'Ausilio. Il silenzio sta diventando assordante”. Martedì prossimo, il 28 ottobre, nel X Municipio è anche stato fissato un Consiglio straordinario sul tema.