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Roma come Verona, anche in Aula la mozione 'pro-vita': in Campidoglio la protesta

Non una di meno: "Si tratta di un attacco alla legge 194"

È partita oggi la mobilitazione contro la mozione che vuole fare di Roma, proprio come accaduto a Verona, una “città pro-vita”. Per questo nel primo pomeriggio di oggi, alcune centinaia di donne chiamate a raccolta dal movimento 'Non una di meno' hanno manifestato in piazza del Campidoglio contro la mozione di Fratelli d’Italia all’ordine del giorno della seduta di Consiglio di oggi. Il Consiglio, per mancanza di numero legale, è poi slittato a domani ma questo non ha impedito alle manifestanti di far sentire la propria voce.

“Si tratta di un duro attacco alla 194 e ai diritti delle donne” ha spiegato Viola, una delle portavoci del movimento Non una di meno di Roma. La mozione, ha spiegato ancora, “è uguale a quella che la Lega ha fatto approvare a Verona a cui è seguita una grandissima mobilitazione da parte tutte le donne e che ha portato in piazza centinaia di persone. Questa mozione va sostanzialmente a sostenere le associazioni e i centri pro-life a danno della legge 194 che per noi è fondamentale".

La mozione presentata dai consiglieri del partito di Giorgia Meloni punta a far proclamare Roma “città a favore della vita” attraverso politiche che rimettano al centro la famiglia e la natalità e il finanziamento dei centri e delle associazioni “per la vita”. Per le donne scese in piazza “c’è bisogno di una riscrittura e di alcune modifiche alla legge 194 che però vadano nella direzione di un progressivo rispetto alla libertà di scelta e di autodeterminazione. Mentre questa questione va nella direzione opposta”.

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