Da Valco San Paolo al Mattatoio, con Roma Tre riparte il progetto urbano Ostiense-Marconi
Il progetto è stato presentato questo pomeriggio dal sindaco Ignazio Marino, l'assessore all'Urbanistica Caudo e il rettore della terza Università Mario Panizza
Ampliamento della Facoltà di Ingegneria nell'area dell'ex Vasca Navale. Nuove aule didattiche a Valco San Paolo. La ristrutturazione di alcuni edifici del dipartimento di matematica. E ancora, una nuova sede del rettorato. È legato al piano di sviluppo dell'Ateneo di Roma Tre il progetto urbano dei quartieri Ostiense-Marconi a cui si aggiunge la riqualificazione dell'area dell'ex Miralanza dove dovrebbe trovare spazio il Parco Papareschi e una Casa dello Studente. Gli obiettivi dell'amministrazione comunale sono stati presentati questo pomeriggio nel corso di un sopralluogo effettuato dal sindaco Ignazio Marino insieme all'assessore all'Urbanistica, Giovanni Caudo, al rettore, Mario Panizza, ai presidenti del municipio XI, Maurizio Veloccia, e del VIII, Andrea Catarci. L'investimento complessivo è di 121,61 milioni di euro.
IL PROGETTO - “Riparte il Progetto urbano Ostiense-Marconi (Puom)” annuncia l'amministrazione capitolina. “L'obiettivo del programma urbanistico è quello di verificare la trasformabilità delle aree, la loro capacità di accogliere nuove opere e funzioni, fornendo indicazioni per tutte le azioni necessarie a rendere possibili gli interventi”.
IL PIANO COMPLESSIVO – Sono diverse le opere in programma nel Piano di sviluppo dell'Ateneo di Roma Tre che verranno realizzate tra il 2014 e il 2018. C'è il completamento del recupero dell'area dell'Ex Mattatoio per un costo stimato di 18 milioni di euro attualmente in attesa dei permessi del Comune e della definizione della concessione dei padiglioni in uso. Costruzione in project financing di un nuovo rettorato tra via Ostiense e via Libetta per un costo stimato di 36,2 milioni di euro. E ancora. Nuove residenze universitarie nel Vicolo Savini nella zona di Valco San Paolo per un appalto di 24 milioni di euro con inizio dei lavori nel 2014 che dovrebbe realizzare l'Adisu. Un edificio in via della Vasca Navale con inizio dei lavori nel 2015 per un costo stimato i 24 milioni di euro. Nuove Aule per il dipartimento di Lettere (sempre a Valco San Paolo) per un totale di 1,8 milioni di euro e la ristrutturazione delle Torri del dipartimento di matematica.
IL NUOVO RETTORATO – La nuova sede del rettorato troverà spazio tra via Ostiense e via di Libetta, vicino al centro direzionale che ospita gli uffici della Polizia locale di Roma Capitale, che ospiterà anche la direzione generale dell'università, l'amministrazione centrale, le segreterie degli studenti e una piazza telematica da 400 postazioni. Un intervento dal costo di 36,2 milioni, il cui cantiere si aprirà nel 2015. In quanto al progetto il rendering non è ancora stato realizzato. Il costo dell'investimento è di 22 milioni di euro. Il cantiere dovrebbe iniziare nel 2015.
FACOLTA' INGEGNERIA - Nell'area di Valco San Paolo si apriranno entro la fine dell'anno i lavori per l'ampliamento della facoltà di Ingegneria, un intervento che durerà 36 mesi ed interesserà 10.000 metri quadrati totali per un costo di 10 milioni. Sarà poi risistemata la piscina realizzata per i Mondiali di nuoto del 2009 e da allora sequestrata per il crollo strutturale di una parte del soffitto.
DIPARTIMENTO MATEMATICA – Sono in corso invece i lavori per la ristrutturazione degli edifici, soprannominati 'torri', del dipartimento di Matematica, un appalto da 5,5 milioni mentre a breve partiranno quelli per la nuova ala del dipartimento Lettere e Filosofia.
AREA EX MIRALANZA – Sebbene non interessata da alcun progetto relativo all'università nel corso del sopralluogo è stata mostrata anche l'area dell'ex fabbrica Miralanza dove dovrebbe trovare spazio il progetto dei Papareschi. Qui, in un'area attualmente vuota, verrà realizzata la Casa dello studente (progetto su cui una mozione municipale ha chiesto un ripensamento), il teatro India e un'area verde attualmente oggetto di un percorso partecipato di progettazione.
EX MATTATOIO TESTACCIO – Nel programma urbano si prevede anche il completamento del recupero dei padiglioni 8, 15a, 15b e 15c dell'ex mattatoio di Testaccio dove andranno, oltre al museo della Fotografia, i nuovo spazi del dipartimento di Architettura, una nuova biblioteca e un auditorium.
AREE VERDI - Il progetto urbano Ostiense-Marconi si completa, infine, con la risistemazione a verde di diverse aree, la realizzazione di una parte del parco Tevere sud e la costruzione di un nuovo teatro di un Lungotevere tra ponte dell'Industria e via Fermi con un nuovo ponte carrabile in prosecuzione della circonvallazione Ostiense.
CAUDO – L'assessore alla Trasformazione Urbana Giovanni Caudo ha spiegato: "Abbiamo ereditato un progetto ormai decenneale. Alcuni interventi si erano fermati e ora stiamo riuscendo a sbloccarli come accaduto per i Mercati generali. Quelli a carico dell'università sono pari ad un importo di circa 80 milioni e partiranno tutti tra il 2014 e l'inizio del 2015. Quello di Ostiense-Marconi è uno dei più grandi interventi di rigenerazione urbana oggi a Roma".
RETTORE ROMA TRE - Il rettore di Roma Tre ha poi ricordato che nell'area interessata nasceranno "nel giro di 2 anni e mezzo anche 350 abitazioni per gli studenti fuori sede mentre saranno riattivate le piscine e potenziate le attività sportive".
IL SINDACO – Ha concluso il sindaco Marino: "Oggi siamo qui per sollecitare lo sviluppo di questa parte della città, interessata da interventi per complessivi 121 milioni. Dal punto di vista sociale e urbanistico si tratta di opere importanti per rafforzare quel senso di comunità che noi vogliamo per Roma e potenziare un polo culturale di istruzione superiore. Questo è uno degli elementi più importanti per rendere la città più vivile e sicura". Il complesso degli interventi previsti nel progetto Ostiense-Marconi si concluderà entro il 2018.
