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Primo consiglio regionale: nessun grillino all'ufficio di presidenza. Ed è subito polemica

Daniele Leodori (Pd) è il nuovo presidente del Consiglio regionale. Vicepresidenti Francesco Storace e Massimiliano Valeriani. M5S: "Ricorso al Tar"

Via al primo consiglio regionale del Lazio. Da 70 a 50 consiglieri, l'inno d'Italia che apre le danze, un gran caos all'entrata della Pisana con giornalisti in fila e genitori dei neo fiti pronti a guardare l'esordio dei figli dal vetro dell'Acquario. Per molti degli eletti infatti è il primo giorno 'di scuola', anzi per la precisione sono 45 i consiglieri che entrano per la prima volta in aula. Il presidente del Consiglio regionale è Daniele Leodori (Pd), eletto al secondo scrutinio. "Sarò il presidente di tutti ma soprattutto un presidente normale. Non arroccato nel Palazzo, non andrò alla ricerca dei riflettori ma sarò concreto, aperto al dialogo e al confronto". Queste le prime parole del nuovo presidente. I vice sono Francesco Storace e Massimiliano Valeriani. Non tarda a levarsi la protesta dei grillini.

"Faremo ricorso al Tar perché all'interno dell'ufficio di presidenza la presenza femminile non è equilibrata come recita l'articolo 20 dello Statuto", ha detto il consigliere regionale, Davide Barillari. Pronta la replica nel neo governatore: "Non solo c'è una donna, Teresa Petrangolini, ma questa è anche la fondatrice di Cittadinanzattiva. Questa è una svolta storica per l'ufficio di presidenza del Lazio. Se si riferiscono all'assenza di un loro rappresentante, questa è materia dell'opposizione".

IL CONSIGLIO - Un consiglio, quello insediatosi oggi, più giovane del precedente. Come auspicato da più parti a campagna elettorale ancora in corso. L'età media dei consiglieri è di 45 anni e mezzo, inferiore ai 49 anni dell'inizio della passata legislatura.

Oscar Tortosa (Psi) è il più anziano con 72 anni, mentre Valentina Corrado (M5S) è la più giovane con 27 anni. Fabio Bellini del Pd torna alla Pisana dopo tredici anni, essendo già stato consigliere nella VI legislatura (1995-2000). La prima seduta del Consiglio è stata presieduta del consigliere 'anziano' Daniele Leodori, risultato il candidato più votato nelle liste provinciali con quasi 23 mila preferenze.

IL NEO GOVERNATORE - ''Il consiglio regionale deve tornare ad essere la casa dei cittadini. Questo sarà il luogo del confronto, aperto ai cittadini e trasparente - ha detto il governatore Zingaretti - Un consiglio regionale che mette al centro della sua azione il tema della sobrietà e della responsabilità. Una sfida innanzitutto etica per riaffermare, contro ogni degenerazione, che la politica non è carriera ma è servizio. Sei mesi fa abbiamo detto 'cambiamo tutto' e abbiamo iniziato a farlo e vogliamo continuare. Sarà questo l'assillo di una maggioranza di donne e di uomini impegnati per il bene comune, in un rapporto costante tra la giunta, questa aula e il lavoro delle commissioni consiliari. "Vogliamo costruire una Regione più unita, più competitiva e più solidale".

IL M5S - Alle 9 di questa mattina i sette consiglieri grillini erano alla Pisana. Due ore prima dell'inizio della X legislatura regionale hanno raggiunto il Consiglio e si sono riuniti per decidere come agire in questa prima seduta. Si sono presentati con due apriscatole il loro capogruppo Davide Barillari e il consigliere David Porrelli, stesso simbolo che ha fatto il giro della rete nel giorno dell'insediamento dei deputati alla Camera con una immagine postata su Internet.

La linea è quella del movimento a livello nazionale: nessun appoggio ad altri candidati, ma forte richiesta di una propria rappresentanza nei posti dove si prendono le decisioni. "I portavoce M5S Lazio non concederanno alcun accordo con le altre forze politiche volto a ottenere una spartizione di cariche istituzionali all'interno del Consiglio regionale del Lazio - recita una nota del gruppo - Tuttavia il gruppo consiliare M5S rivendica a garanzia di tutti i cittadini una rappresentanza all'interno dell'ufficio di presidenza, che dispone tra l'altro il bilancio preventivo del Consiglio regionale. Propongono quindi per la presidenza Silvana De Nicolò e per la vicepresidenza Valentina Corrado". I grillini si sono collocati nella parte alta e centrale dell'emiciclo, subito sopra la pattuglia dei consiglieri eletti nel listino di Zingaretti, con i quali si sono subito scambiati i primi saluti di presentazione. Gli stessi con i quali sono scattate le prime scintille.

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