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Sant'Egidio: a Roma 20mila poveri ai pranzi di Natale

Dal 1982 la comunità di Sant'Egidio offre il pranzo di Natale ad anziani soli, senza tetto, rom, immigrati e italiani in difficoltà. In 600 nella basilica di Santa Maria in Trastevere

Ventimila in tutta la città, seicento seduti alle tavole imbandite di Santa Maria in Trastevere. Il Natale è arrivato come ogni anno anche dai più poveri, grazie alla comunità di Sant'Egidio, che dal 1982 offre il pranzo di Natale ad anziani soli, senza tetto, rom, immigrati e italiani in difficoltà. 

Particolarmente numerosa stavolta la percentuale di rifugiati e richiedenti asilo, come riferito dagli organizzatori. "Il Papa vi vuole bene", ha detto il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, nel portare il saluto di Francesco agli ospiti di Trastevere. Parolin ha poi ricordato le tante persone arrivate da paesi diversi, alcuni ad esempio appena una settimana fa dall'Eritrea. 

In tutta Roma Sant'Egidio ha accolto a pranzo 20 mila persone, ben 200 mila in 650 città del mondo, soprattutto in Africa, Asia e Sud America, secondo le cifre fornite dalla Comunità. E' stato creato l'hashtag #mercychristmas, in cui 'mercy' richiama la misericordia del Giubileo straordinario.

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