rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Regione, bufera per la frase M5S: "Alla Pisana più ladri che prostitute"

Polemiche attorno alla frase scritta su Facebook dall'ufficio stampa del gruppo pentastellato. La difesa: "Non era riferito al Consiglio ma al furto subito in una strada nota per la prostituzione"

Notte di polemiche in consiglio regionale alla Pisana dove intorno alle due è stata approvata la legge 147 del 24 marzo 2014 meglio nota come spending review. A far scattare la scintilla fuoriprogramma un commento, secondo il diretto interessato mal interpretato, dell'ufficio stampa del Movimento cinque stelle Francescomaria Evangelisti che sul proprio profilo Facebook ha scritto: "Alla Pisana questa notte ci son più ladri che mi....." utilizzando il termine gergale per dire prostitute. Una frase che ha fatto scoppiare le polemiche.

LA DIFESA - A difenderlo il capogruppo del M5S Lazio Silvana Denicolò: “Tutti ci dileggiano per il nostro parlare di “rete”, poi sono i primi ad usarla per cercare motivi per delegittimarci andando a spulciare anche gli account social dei nostri collaboratori" scrive in una nota. "Quanto sta accadendo con il nostro ufficio stampa, vittima di un vero attacco concentrico da parte di tutte le forze politiche laziali è sintomatico. Francescomaria Evangelisti è un professionista serio che non esce mai dalle righe".

LA SPIEGAZIONE - Continua De Nicolò: "Ieri prima abbiamo subito la devastazione della bacheca di sua competenza e poi nella notte, durante la pausa cena del collegato, gli hanno aperto la macchina e rubato alcuni oggetti personali. La sua voleva essere solo una battuta sul fatto che in una strada nota per la prostituzione ci fossero tutti questi ladri, ma è stata interpretata male per il contesto. L’ho ripreso per l’uso del termine sessista ma conoscendolo ho capito che era stata solo una licenza poetica per mettere la parola fine ad una giornata per lui infernale".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Regione, bufera per la frase M5S: "Alla Pisana più ladri che prostitute"

RomaToday è in caricamento