Animalisti contro Marino: infuria la polemica dopo le proteste a Campo de' Fiori

Una polemica che infuria. Dopo la protesta di stamattina a Campo de' Fiori con alcuni animalisti che hanno contestato il candidato sindaco del centrosinistra Ignazio Marino in visita nella zona di Campo de' Fiori proseguono a distanza gli 'attriti' tra i due schieramenti con il comitato elettorale del candidato Democratico ad accusare "i toni accettabili e gli insulti da parte di sedicenti animalisti" e i contestatori a rimandare le accuse al mittente: "Noi smentiamo in modo categorico le notizie uscite finora. Non c'é stata nessuna tensione, nessuno spintonamento e soprattutto nessun ferito. E' stata una normale contestazione" le parole chiare di Loredana Pronio, presidente di FederFida che insieme ad Animalisti italiani ha organizzato questa mattina la protesta a Campo dé Fiori contro il candidato sindaco di Roma Ignazio Marino.

DETTE FALSITA' - Parole che proseguono con riferimento agli organi di informazione: "Non abbiamo mai fatto azioni violente - ha aggiunto Loredana Pronio - non ci appartiene proprio. Volevamo solo manifestare il nostro dissenso contro un candidato sindaco vivisettore. A questo punto visto che sono state dette falsità richiediamo il referto medico delle persone ferite". E a chi le chiede il perché non hanno voluto aprire un dialogo con Marino ha risposto: "Ha già fatto in passato le sue dichiarazioni e fanno rabbrividire. Sappiamo già come la pensa".

TONI INACCETTABILI - Comitato Ignazio Marino Sindaco che poco dopo la corsa del candidato in un palazzo di piazza Farnese ha affermato: "Dopo l'aggressione di questa mattina, continuano i toni inaccettabili e gli insulti contro Ignazio Marino da parte di sedicenti animalisti. Dichiarazioni a mezzo stampa aggressive e piene di falsità e post minacciosi sui social network (ad esempio, "E' questo è solo l'inizio") dimostrano l'assoluta indisponibilità al dialogo di persone che scelgono le minacce e gli insulti al posto del confronto. Chi è allora che specula sugli animali?". "Il confronto con le associazioni animaliste è fondamentale ma deve essere costruttivo. Questa mattina Ignazio Marino a Campo dé Fiori ha cercato il dialogo e per tutta risposta è stato aggredito, è stato un episodio gravissimo. Il dialogo per noi resta fondamentale e necessario per regalare a Roma un nuovo regolamento che parta dalla creazione di una Consulta per il benessere degli animali - aggiunge la nota del Comitato Ignazio Marino Sindaco - Serve una rivisitazione delle modalità di concessione degli spazi per i circhi, l'adozione di un programma per il randagismo e di protezione degli animali con risorse adeguate, spazi dedicati, rimodulazione del servizio delle botticelle, attuazione del Regolamento Comunale di Tutela degli Animali, sostegno al volontariato, potenziamento delle strutture comunali di accoglienza di cani e gatti, ristrutturazione della squadra monitoraggio del territorio e creazione di un punto operativo all'interno del canile della Muratella e ricostituzione dell'Ufficio Diritti Animali. Tutto questo sarà possibile con Ignazio Marino sindaco".

NESSUNA MINACCIA - "Minacce? Non è nel nostro stile e non lo sarà mai e pertanto, chi sta usando queste modalità se ne assuma la responsabilità perché non accettiamo di essere confusi con chi utilizza questi comportamenti deleteri per gli animalisti e gli animali - risponde ancora Loredana Pronio -. Quello che avevamo da dire lo abbiamo fatto questa mattina con fermezza ma con la civiltà che ci appartiene"
 

MARINO SU FACEBOOK - Ignazio Marino che ha poi risposto agli stessi attraverso il proprio profilo Facebook: "Sono sempre stato per il dialogo e il confronto, ma quello di oggi è solo un atto di violenza e intimidazione". "Questa mattina mentre ero con i volontari, lo staff e i cittadini a Campo dé Fiori - racconta il chirurgo democratico in un post del suo sito dal titolo 'Sono stato aggredito perche' difendo la vità - ho subito un'aggressione da fantomatici animalisti che con modi violenti si sono posti al di fuori di qualunque logica di confronto democratico e civile. Modi che arrecano danno all'immagine degli animalisti, ai diritti degli animali e a quelli della ricerca scientifica destinata a curare". "Sia chiaro, come sempre - aggiunge -, sono pronto al confronto con chiunque, ma non ad aggressioni come questa. Questa mattina più volte ho chiesto di parlare con loro ma non me ne è stata data la possibilità, hanno saputo solo urlarmi contro e, come se non bastasse, alcune persone che mi accompagnavano sono state strattonate, hanno avuto vestiti sporcati e strappati, una cittadina è stata buttata per terra e alcuni banchi dei commercianti travolti".

TESTIMONIANZA ALFONSI - “L’aggressione subita oggi da Marino ad opera di un gruppo di violenti è assolutamente sconcertante”, dichiara Sabrina Alfonsi, candidata del centrosinistra alla presidenza del Municipio I, che questa mattina si trovava con il candidato sindaco per una iniziativa elettorale. “Queste persone - prosegue Alfonsi -  hanno accerchiato Marino tra i banchi di Campo De’ Fiori rifiutandosi al dialogo, inutilmente tentato da Marino e usando violenza anche nei confronti dei cittadini che erano presenti: residenti e commercianti del centro storico, candidati, che si trovavano lì per parlare dei problemi del territorio. Questo inaccettabile episodio non è riuscito a impedire la nostra iniziativa elettorale e insieme a Marino abbiamo potuto riprendere la nostra passeggiata per le vie del centro, nei quartieri Prati e Trionfale, dove in molti si sono avvicinati per conoscere il candidato sindaco e la candidata alla presidenza del Municipio I, per parlare della qualità della vita in centro”.