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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Periferie, arriva il piano: da aprile sampietrini in 14 piazze, illuminate e pedonali

Presentazione in Campidoglio del piano periferie, presenti gli assessori ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci, e alla scuola Paolo Masini

Roma è tutta Roma, come a dire, nella Capitale non c'è solo il centro storico e i suoi siti monumentali. Roma è anche periferia, e che i margini della città siano in affanno è un dato oggettivo. Roma è tutta Roma è il nome del programma presentato questa mattina in Campidoglio dal sindaco Marino, dal vicesindaco Luigi Nieri, dagli assessori ai Lavori Pubblici, Maurizio Pucci, alla Scuola, Paolo Masini, alla Cultura, Giovanna Marinelli. Tutti presenti, perché risanare interi quartieri abbandonati da secoli non è una passeggiata. 

Un piano per le periferie che riassume una serie di interventi già annunciati nei mesi scorsi, da quando, tra proteste dei cittadini e gocce che hanno fatto tracimare vasi di malessere, leggi Tor Sapienza, si è capito che una fetta troppo grande di città chiedeva aiuto. E allora, almeno sulla carta, ecco il giro di vite. Si comincia con gli interventi di decoro. 

SAMPIETRINI - Come già promesso da Marino a inizio anno, i sampietrini rimossi dal centro di Roma perché pericolosi per la viabilità, vedi via Nazionale, saranno utilizzati per realizzare quattordici nuove piazze, una per ogni municipio centro escluso, che verranno poi completamente pedonalizzate. 

FONTANE E LED NELLE PIAZZE - In ogni piazza verranno poi installate le case dell'acqua, vere proprie fontane tecnologiche. E i cittadini potranno ricaricare per strada il proprio cellulare o tablet, attraverso porte Usb, e navigare in internet con l'hotspot DigitRoma, il Wi-Fi gratuito di Roma Capitale. Altro intervento necessario e richiesto innumerevoli volte dai romani riguarda l'illuminazione. Entro il 15 aprile prevede anche l'installazione di circa 2000 lampade a tecnologia led equamente distribuite in ogni municipio decentrato. Insomma si punta a trasformare aree diventate off limits per bambini e anziani in nuovi centri aggregatori per gli abitanti, vivibili, abitabili, dove incontrarsi le sere d'estate, senza temere per la propria incolumità. 

Ecco l'elenco delle aree scelte per la riqualificazione: piazza dei Sanniti (II Municipio), piazza dei Vocazionisti (III Municipio), via Rubelia (IV Municipio), piazza dei Gerani (V Municipio), Largo dei Colombi (VI Municipio), via Michele Migliarini (VII Municipio), piazza Bartolomeo Romano (VIII Municipio), viale Europa (IX Municipio), piazza San Pier Damiani (X Municipio), via Santa Beatrice (XI Municipio), via San Giovanni Eudes (XII Municipio), via Gattinara (XIII Municipio), Largo Millesimo (XIV Municipio), via del Cenacolo (XV Municipio).

POTATURE - Poi ci sono gli interventi sul verde. E in queste ore più che mai abbiamo visto come siano non solo necessari, urgenti. Dentro Roma è tutta Roma c'è anche il piano potature 2015, che prevede oltre 2.500 interventi prioritari. "Un piano che non rincorre l’emergenza ma punta a prevenire - dichiara il sindaco - ma che è mirato a salvaguardare i circa 330mila alberi di Roma". Da Ottobre poi il nuovo appalto, con le novità del monitoraggio e del pronto intervento h24.
 
CULTURA, SPORT E SCUOLA - Anche scuola e cultura hanno un ruolo centrale. Roma è tutta Roma prevede l'apertura dei plessi scolastici il pomeriggio. Ne parla l'assessore alla Scuola, Paolo Masini. "I luoghi vanno vissuti, a partire dalla scuola che deve ritornare 'al centro del villaggio', visto che in molti quartieri di periferia sono gli unici luoghi di aggregazione. A giugno partiranno i centri estivi all'interno di 50 scuole di periferia, e l'assessorato è impegnato per facilitare la partecipazione attiva dei cittadini e del mondo del volontariato per i piccoli interventi di manutenzione da effettuare".

"La riqualificazione dei luoghi della formazione va di pari passo con i progetti di supporto all'offerta educativa e di sostegno ai genitori anche nei tempi fuori scuola e nei mesi estivi: nei prossimi mesi- ha spiegato Masini- sarà incentivata l'apertura delle scuole il pomeriggio e in orari extrascolastici come luoghi di aggregazione, in cparticolare nella zone di periferia.

Inoltre, "per avvicinare le persone all'attività sportiva e promuovere il benessere e la qualità della vita, che sono azioni prioritarie, già da aprile sarà online il portale degli impianti sportivi di Roma Capitale -ha concluso l'assessore- un sito pensato per consentire a tutti i cittadini e in particolare a quelli delle periferie, dove si trova l'80% delle strutture comunali, di consultare tutte le informazioni sugli impianti e le tariffe ed effettuare dei tour virtuali".

ROMA CREATIVA - Accanto a scuola e sport c'è l'arte. Lo abbiamo già visto con Roma Creativa, il bando che fa delle periferie romane un museo a cielo aperto di cultura underground, a fianco e in intersezione con la Roma storica: 40 grandi murales nati in due mesi, e illustrati alla stampa con apposito tour. 

E poi le telecamere di sorveglianza, per la sicurezza, che però, se intesa come distribuzione, incremento e organizzazione delle forze dell'ordine, verrà pianificata a braccetto con il governo centrale e il ministero dell'Interno. "Nel bilancio 2015 - ha spiegato il sindaco - abbiamo inserito 47 milioni di euro per la sostituzione di 198 mila punti luce a partire dalle periferie. Abbiamo in queste ore avviato un lavoro con il Ministero degli Interni e con il Mef per individuare altri 28 milioni di euro che ci possono permettere di associare agli oltre 190 mila punti luce anche oltre 190 mila telecamere per la sorveglianza per dare una maggiore sicurezza alla vita dei cittadini che vivono nella periferia".

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