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Il Papa a Prima Porta per commemorare i defunti. Alla Messa anche Raggi e Muraro

Al termine dell'omelia la sindaca che ha assistito alla funzione in prima fila, è stata presa d'assalto dall'affetto di alcuni ragazzi disabili che insieme a lei erano nel palchetto riservato alle autorità

Papa Francesco al cimitero Flaminio per la Messa in occasione della giornata dei defunti. E' la prima celebrata dal Santo Padre per l'occasione fuori dal Verano. Migliaia di fedeli hanno affollato Prima Porta, e tra il pubblico c'è anche la sindaca Virginia Raggi, che al suo arrivo è stata accolta dal caloroso saluto di un ragazzo disabile, che ha voluto abbracciarla e baciarla. 

Insieme alla prima cittadina anche l'assessore all'Ambiente, Paola Muraro. Al termine dell'omelia di Papa Francesco, Virginia Raggi, che ha assistito alla funzione in prima fila, è stata presa d'assalto dall'affetto di alcuni ragazzi disabili che insieme a lei erano nel palchetto riservato alle autorità, scambiando saluti e abbracci e scattando selfie ricordo con la prima cittadina. 

LA LETTERA - La settimana scorsa, alla vigilia della visita, il comitato 31 gennaio di Prima Porta aveva inviato in Vaticano una lettera, ironica, indirizzata al Papa. "Siamo onorati e felici della sua presenza in questo quartiere – si legge nel testo – ma le consigliamo di reggersi bene alla maniglia dell’auto poiché il tragitto che percorrerà è pieno di buche e voragini". "Se il 2 novembre dovesse piovere – scrivono i cittadini - si porti delle calosce per attraversare le numerose pozzanghere di fango che tormentano questa zona, sperando non debba correre il rischio di tornare in Vaticano in gommone nel caso di una nuova alluvione". Tenendo poi a precisare di non voler essere in alcun modo "irrispettosi nei confronti del Pontefice". 

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