Montino in visita al Santo Spirito denuncia: "Ospedale sull'orlo del collasso"
Il capogruppo del Pd denuncia la situazione dell'ospedale Santo Spirito, dimezzato nelle sue potenzialità dal piano di rientro e sull'orlo del collasso
Oggi il capogruppo del Pd Esterino Montino si è recato al Santo Spirito per toccare con mano le condizioni in cui versa "l'ospedale di riferimento del centro di Roma".
"Abbiamo verificato – riferisce Montino in un comunicato – come il nuovo Atto Aziendale adottato dalla ASL RM/E, che segue le direttive imposte dal decreto 80, abbia portato un ospedale modello come il Santo Spirito al ridimensionamento dell’ortopedia, che si è concretizzato con la collocazione delle UOC di Ortopedia e Traumatologia al di fuori del Dipartimento di Chirurgia".
Ma il taglio del reparto ortopedia non è l'unico problema. Dopo la chiusura del S. Giacomo, dettata dalla necessità di razionalizzazione il sistema sanitario, spiega Montino, il Santo Spirito "doveva essere potenziato e, comunque, fatto funzionare al massimo delle sue potenzialità, impiegando il personale medico e infermieristico di grande professionalità di cui dispone". Invece la produttività della struttura è stata ridotta, anche a causa della carenza di personale, dovuta al piano di rientro e compensata solo in parte dall'assorbimento parziale dei lavoratori del S. Giacomo.
"L'ospedale resiste – continua Montino – ma è umiliato, sull'orlo del collasso. Le quattro camere operatorie operano a regime ridotto e nel 2011 faranno registrare dai 1500 ai 1700 interventi in meno", proprio perché il personale è insufficiente. Anche le ultime sale operatorie realizzate a inizio 2010 sono state chiuse. "Con l'Atto Aziandale – denuncia il capogruppo del Pd – la Direzione sta infliggendo forse un colpo mortale per il polo ospedaliero", e di questo passo il cuore della Capitale rischia di restare privo di strutture sanitarie.
Il Santo Spirito, con la sua collocazione strategica, rappresenta un punto di riferimento non solo per i cittadini, ma anche per sedi istituzionali quali Camera dei Deputati e Senato, per lo Stato del Vaticano e per le migliaia di pellegrini che ogni giorno visitano la Basilica di S. Pietro. Ma la gestione sanitaria, osserva il Pd, sembra non aver tenuto nella dovuta considerazione l'importanza di questa struttura.
