"Ancora violenza e morti nella capitale. Questa volta la vittima è giovanissima e il Campidoglio, invece di essere il primo ad allarmarsi, fa come sempre la scelta vergognosa di negare l’evidenza e snocciolare cifre inutili mentre la cittadinanza ha ormai perso il conto delle sparatorie, gli omicidi, le violenze in città”. Così in una nota il capogruppo del Pd della Provincia di Roma Emiliano Minnucci.

“Un sindaco che ha vinto le elezioni elargendo promesse sulla sicurezza deve ora rendere conto ai cittadini del suo fallimento. La capitale targata Alemanno, funestata com’è da spudorati ed efferati episodi di violenza praticamente ogni giorno, dà l'impressione di essere ormai alla mercé di bande criminali. A quanto pare c'è un clima d’impunità che fa il paio con l’indifferenza e l’arroganza di esponenti del Pdl per i quali, tengono persino a dichiararlo, i morti ammazzati  fanno statistica ed è tutto nella media”.  

"Se per il Campidoglio è tutto a posto - continua Minnucci - per i romani la città è all’emergenza. Il Comune di Alemanno e il governo nazionale hanno fallito, con un controllo reso sempre più difficile dai tagli dei fondi. Il lavoro delle forze dell’ordine è ammirevole, nonostante la scarsita' di risorse per colpa del governo Berlusconi e un sindaco la cui unica azione sul tema sicurezza si limita a scaricare responsabilità, fare ordinanze inutili e qualche giretto in auto, a scopo mediatico, insieme a loro".