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Olimpiadi Roma 2024, Confcommercio sostiene il sindaco: "Daje Marino!"

Dal presidente romano, Giuseppe Roscioli, "la massima disponibilità a collaborare". Entasiasta anche l'ex presidente del comitato promotore Pescante: "E' un bel segnale"

Tutti pazzi per le Olimpiadi Roma 2024. Non sono passate che poche ore da quando il governo, sulla spinta della vittoria di Tokyo nel 2020, ha aperto alla possibilità che Roma si candidi per ospitare la competizione del 2024, che già  è un susseguirsi di dichiarazioni entusiaste. Del resto, il fatto che sia stata proprio la capitale del Giappone a vincere, aumenta le probabilità che sia una città europea la prossima 'fortunata'. Così si riaccende il sogno olimpico romano spento nel febbraio del 2012 dal secco no del Governo Monti.

Confcommercio, nell'esprimere il suo parere positivo verso il progetto, riprende addirittura lo slogan elettorale di Marino: 'Daje!'. “Condividiamo pienamente ed appoggiamo senza indugi la proposta anzi ci auguriamo che questa volta si proceda tutti uniti verso questo prestigioso traguardo” ha dichiarato il presidente della Confcommercio di Roma, Giuseppe Roscioli. Da qui l'incitazione al sindaco: “Ecco perchè ci sentiamo di dire al Sindaco Marino: Daje, vai avanti: Roma ha voglia e bisogno di Olimpiadi!”. Roscioli poi ha aggiunto: “Da parte nostra c’è la massima disponibilità a collaborare sin fa oggi con l’amministrazione comunale e regionale”. Roscioli fornisce qualche dato: “Attualmente la nostra città e il suo hinterland possono offrire oltre 95.000 posti letto, 16.000 fra bar e ristoranti e circa 80.000 esercizi commerciali pronti a fare la loro parte per sostenere il sogno delle Olimpiadi”.

Tornano in campo anche quanti avevano tifato per la candidatura romana anche per il 2020. Tra questi, oltre al sindaco Alemanno che si augura che questa volta il presidente della Ferrari Montezemolo possa diventare il presidente del comitato promotore, c'è l'ex presidente del comitato nonché membro del Cio Mario Pescante: “Dopo la fuga preventiva di Monti, da Enrico Letta è arrivata una sorpresa bella ed anche tempestiva” ha dichiarato all'Ansa Pescante che non è mai stato d'accordo con la decisione di Monti di bloccare la precedente corsa. “Questo invece è un bel segnale, anche perché arriva il giorno dopo l'assegnazione dei Giochi del 2020. Il presidente Letta ha voluto dare un segnale di ottimismo, rispetto ad un evento che si svolgerà nel 2024: fa capire così che l'Italia si rimette in corsa e guarda con fiducia al futuro”. Infine, augurandosi unità di intenti, ha rassicurato: “Detto questo, c'è una considerazione da fare: qui in ambiente Cio Roma e l'Italia godono di molta simpatia”.

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