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Manutenzioni e riqualificazioni pagate dai privati: cambia il regolamento. Dagli sponsor una speranza per Roma

In aula per la discussione e il voto le nuove misure che andranno a regolare il partenariato pubblico-privato

Nuove regole per coinvolgere i privati nella cura della città. Dal restauro dei monumenti alla riqualificazione di spazi per la collettività, dalle opere pubbliche alla promozione di eventi sociali e culturali, l'aula valuta nuove misure per la sponsorizzazione di "mecenati" di iniziative, servizi e lavori promossi da Roma Capitale, con l'obiettivo di conseguire risparmi di spesa e per finalità di pubblico interesse. 

E' approdato ieri in Assemblea capitolina - per essere approvato probabilmente nella prossima seduta di giovedì - il nuovo Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni, che indica procedure tecniche più rapide e nuove soglie per la conclusione dei contratti. 

Il Regolamento, approvato in Giunta lo scorso ottobre, a distanza di 14 anni dal precedente aggiorna gli articoli che regolano il partenariato pubblico-privato, agevolando il ricorso al mecenatismo e facendo riferimento, per la prima volta, al crowdfunding per la raccolta di fondi attraverso una piattaforma telematica. 

A illustrare la delibera all'Aula l'assessore al Bilancio Gianni Lemmetti: "Si è reso necessario presentare un nuovo Regolamento per quanto concerne l'attività di sponsorizzazione che può essere svolta in città, quantomeno perchè con questo documento siamo riusciti a dare ordine al sistema delle sponsorizzazioni che possono riguardare elementi già esistenti - ha spiegato Lemmetti - ci sono delle parti innovative, dopo 14 anni una rinfrescata ci voleva e l'abbiamo data, ci siamo sentiti in dovere anche su spinta della sindaca in relazione alle linee di mandato".

Il regolamento, ha sottolineato l'assessore, "si basa su alcuni capisaldi che abbiamo voluto introdurre: innanzitutto l'adeguamento alla normativa vigente e al Codice degli appalti; poi l'inserimento del contratto di sponsorizzazione quale strumento di finanziamento in relazione alle opere da svolgere sul territorio tra mutui, avanzi di amministrazione, oneri di urbanizzazione". 

Inoltre, ha aggiunto Lemmetti, "Abbiamo indicato la creazione di una commissione etica per la valutazione dello sponsor, con dei principi che devono essere osservati, e abbiamo introdotto tutta la disciplina dell'Art Bonus e la possibilità di utilizzare il crowdfunding sul sito di Roma Capitale. Gli ambiti e le aree di intervento oggetto di sponsorizzazione verranno individuati ogni anno dalla Giunta capitolina". 

Per il presidente della commissione capitolina Statuto e Innovazione, Angelo Sturni (M5S), si tratta di "un provvedimento che Roma attendeva da molto tempo: è un altro piccolo tassello della nostra rivoluzione silenziosa". 

Le novità del regolamento

La principale novità del regolamento riguarda la variazione della soglia che consente al privato di supportare le iniziative del Campidoglio. Per i contratti di sponsorizzazione di valore inferiore ai 40mila euro l'amministrazione capitolina potrà procedere mediante affidamento diretto, ai sensi di quanto prevede il nuovo Codice dei contratti pubblici. L'avviso, in questo caso, dovrà essere pubblicato per 10 giorni all'Albo Pretorio e qui sul portale istituzionale. 

Durerà invece 30 giorni la pubblicazione dei 'bandi' di sponsorizzazione, con procedura negoziata o a evidenza pubblica, di valore superiore a 40mila euro. Le stesse soglie e procedure varranno per le proposte spontanee da parte dei privati, con un diritto di prelazione a favore del soggetto promotore della sponsorizzazione.

L'Art Bonus per i monumenti

Viene anche agevolato il ricorso al mecenatismo per il recupero di pezzi pregiati del patrimonio storico, architettonico e archeologico. Il provvedimento, oltre a conformarsi alla normativa nazionale che riguarda le erogazioni liberali mediante il cosiddetto 'Art bonus', indica le modalità con cui privati, enti e associazioni privi di finalità di lucro possono sostenere progetti e iniziative a favore della collettività: le proposte da parte di questi soggetti verranno formalizzate con procedure di trattativa privata diretta, qualunque sia il valore della prestazione resa dal mecenate. 

Raccolte fondi on line

Per la prima volta, inoltre, il regolamento apre alla partecipazione di un'ampia platea di soggetti che vogliano partecipare a iniziative di valorizzazione del patrimonio pubblico, mediante raccolte di fondi. Per favorire il crowdfunding verrà costituita un'apposita piattaforma telematica che consentirà di seguire l'avanzamento dei progetti e di assicurare la trasparenza nella provenienza dei finanziamenti. 

La Commissione etica

Un'altra novità è rappresentata dall'istituzione di una Commissione etica che esprimerà pareri sulle proposte di sponsorizzazione. Sarà composta da tre membri: un presidente esterno che metterà a disposizione la propria prestazione a titolo gratuito, il capo di Gabinetto o suo delegato, il direttore del dipartimento Razionalizzazione della Spesa o suo delegato. 

La commissione valuterà anche la sussistenza di cause, previste nello stesso regolamento, che inducano al rifiuto delle proposte di sponsorizzazione. Esprimerà inoltre pareri obbligatori e vincolanti per le sponsorizzazioni superiori ai 220mila euro (soglia fissata dall'articolo 35 del Codice dei contratti pubblici). Gli ambiti e le aree di intervento oggetto di sponsorizzazione verranno individuati annualmente dalla Giunta Capitolina, in coerenza con il Programma triennale dei lavori pubblici e il Programma biennale per l'acquisizione di forniture e servizi.

(Fonte Agenzia Dire)

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