Il No Bertolaso Day colora piazza Montecitorio
Vigili del Fuoco,ricercatori dell' Ispra, Aquilani in piazza Montecitorio uniti per dimostrare contro la privatizzazione della Protezione Civile e per chiedere a gran voce le dimissioni di Bertolaso. Ecco le immagini tratte da C6tv della manifestazione
Mattinata di protesta a Piazza Montecitorio. Vigili del Fuoco,ricercatori dell' Ispra, Aquilani ha protestato uniti per dimostrare contro la privatizzazione della Protezione Civile e per chiedere a gran voce le dimissioni di Bertolaso
A Roma sono giunti cittadini campani e abruzzesi, partiti questa mattina presto da Napoli e da L’Aquila. La giornata di mobilitazione è servita per chiedere le dimissioni di Bertolaso e una diversa Protezione Civile, "che abbandoni la gestione di grandi eventi e grandi opere, sotto cui si nasconde il rapporto perverso tra politica e imprenditoria e la militarizzazione del territorio, per tornare al suo compito originario: previsione e prevenzione delle calamità naturali", si legge in una nota del sindacato Rdb.
"Oggi in piazza", spiega Rdb, "c'erano i cittadini che hanno avuto la sfortuna di conoscere bene, e in prima persona, la Protezione civile di Bertolaso. A Napoli, dove dietro il filo spinato dell’esercito si nascondono discariche e inceneritori che in tutto i resto del Paese sarebbero illegali perché inquinanti; a L’Aquila, dove nonostante il grande impegno dei volontari, Bertolaso ha imposto la militarizzazione dei campi, la grande opera del piano C.a.s.e. e la chiusura del centro storico, mentre le macerie sono ancora per strada, oltre 6mila aquilani vivono ancora negli alberghi, e manca qualsiasi piano per la ripresa economica del territorio".
Ecco le immagini della manifestazione tratte da C6Tv.
A Roma sono giunti cittadini campani e abruzzesi, partiti questa mattina presto da Napoli e da L’Aquila. La giornata di mobilitazione è servita per chiedere le dimissioni di Bertolaso e una diversa Protezione Civile, "che abbandoni la gestione di grandi eventi e grandi opere, sotto cui si nasconde il rapporto perverso tra politica e imprenditoria e la militarizzazione del territorio, per tornare al suo compito originario: previsione e prevenzione delle calamità naturali", si legge in una nota del sindacato Rdb.
"Oggi in piazza", spiega Rdb, "c'erano i cittadini che hanno avuto la sfortuna di conoscere bene, e in prima persona, la Protezione civile di Bertolaso. A Napoli, dove dietro il filo spinato dell’esercito si nascondono discariche e inceneritori che in tutto i resto del Paese sarebbero illegali perché inquinanti; a L’Aquila, dove nonostante il grande impegno dei volontari, Bertolaso ha imposto la militarizzazione dei campi, la grande opera del piano C.a.s.e. e la chiusura del centro storico, mentre le macerie sono ancora per strada, oltre 6mila aquilani vivono ancora negli alberghi, e manca qualsiasi piano per la ripresa economica del territorio".
Ecco le immagini della manifestazione tratte da C6Tv.