Morosini, Funaro (ApI) a Gnudi: "Agevolare acquisto defibrillatori per tutte le società"
Gady Funaro, responsabile ApI giovani, chiede al ministro Gnudi di concedere agevolazioni alle associazioni dilettantistiche sportive per l'acquisto di defibrillatori
Concedere delle agevolazioni alle associazioni sportive dilettantistiche per l'acquisto dei defribillatori semi-automatici (Dae). La richiesta inviata direttamente al ministro per gli Affari regionali, il Turismo e lo Sport, Piero Gnudi, arriva dal responsabile organizzativo nazionale d ApI Giovani, Gady Funaro, che in una lettera chiede al ministro di valutare questa ipotesi, insieme agli enti locali e alle case prodruttrici dei Dae.
«Un intervento di questo tipo - spiega Funaro - permetterà a tutte le associazioni sportive dilettantistiche, ben 95mila, e a tutti i tesserati, ben 11 milioni, di essere cardio protetti durante lo svolgimento dell'attività sportiva praticata. A fronte di questo incentivo deve essere fatto obbligo a tutte le società di possedere questa apparecchiatura e un congruo numero di operatori qualificati, pena la sospensione di tutte le attività previste dallo statuto».
«A seguito della tragedia di sabato - osserva Funaro - il mondo dello sport deve interrogarsi. Purtroppo questo avviene sempre dopo un avvenimento tragico senza che si parli della prevenzione. Anche se, a volte, i medici ci dicono che è impossibile prevenire scientificamente questi eventi, si deve invece essere pronti a intervenire fornendo le società sportive di modernissime attrezzature».
«E' ora il momento di sensibilizzare anche le istituzioni - aggiunge - perché un semplice strumento come il defibrillatore semi-automatico (DAE) può essere utilizzato anche da personale non medico, dopo aver svolto un corso di formazione. Così come è obbligatorio per le associazioni sportive legalmente costituite (in base alla legge 289/02 art.90) acquistare le porte di calcio, i canestri da basket e tutti gli accessori per praticare lo sport, dovrebbe diventare obbligatorio anche avere un defibrillatore semi-automatico e almeno quattro operatori qualificati al suo utilizzo per ogni cento tesserati».