rotate-mobile
Politica

Metro C, ancora bloccati i fondi per piazza Venezia: talpe ferme rischiano l'interramento

L'assessore Meleo: "Stiamo lavorando per reperire i finanziamenti in sinergia con il Ministero"

Le talpe sono arrivate a destinazione, altezza Fori Imperiali, a ridosso del Vittoriano. Non potranno restarci a lungo però, come da monito lanciato più volte dal consorzio metro C. O si prosegue, sul tracciato T2 dell'opera, o il rischio è doverle tombare per ragioni di sicurezza. Era il 5 luglio, e Virginia Raggi annunciava con un tweet che il progetto della linea a piazza Venezia è "sempre più concreto". 

Spiegava di aver inviato al Ministero dei Trasporti il progetto definitivo della stazione e che le talpe sarebbero entrate presto "in azione". Già, a oggi però le Tbm (Tunnel Boring Machine) sono ferme. Sui fondi, 300mila euro che ancora devono arrivare dal Governo centrale oltre ai 150 già sul tavolo, non ci sono novità. E l'ipotesi di un interramento forzato delle teste delle talpe, ruote d’acciaio giganti di circa tre metri che andrebbero a far compagnia ai resti dell'antica Roma, si riaffaccia insidiosa. 

Se infatti dovessero restare sotto terra troppo a lungo (si parla di autunno al massimo), rischierebbero di provocare smottamenti e crolli sotterranei. O avanti, verso la futura stazione di piazza Venezia dove è già previsto uno sbocco per farle uscire, un "pozzo di estrazione", oppure dovranno restare dove sono. 

Poi, se tra anni si volesse ipoteticamente riaprire il progetto e ricongiungere il tratto di metropolitana bisognerebbe andare nel verso opposto, da piazzale Clodio verso il centro, perché il tunnel resterebbe "tappato". Anche qui con spese aggiuntive e tempi dilatati. Sarebbe un bel disastro. E costerebbe circa 20 milioni di euro. Un conto salato quello finale di circa 64 milioni di euro. 

L'assessore ai Trasporti Linda Meleo sul punto interviene per rassicurare: "Riguardo l’interruzione dei lavori per il prolungamento della metro C fino a piazza Venezia voglio precisare che non c’è alcun blocco nella prosecuzione dell’opera. Intenzione dell’Amministrazione è quella di andare avanti come programmato. Per questo motivo Roma Metropolitane, a inizio luglio, ha trasmesso al Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti (MIT) il progetto definitivo per la costruzione delle due gallerie fino a Piazza Venezia, in modo da ottenere i fondi necessari alla loro realizzazione. Parlare quindi di blocco appare totalmente fuori luogo". Le risorse però, ammette, non sono ancora sul tavolo. "Stiamo lavorando per reperire i finanziamenti necessari in sinergia con il MIT, così come gli uffici preposti stanno analizzando e procedendo alla stesura di tutti gli atti amministrativi secondo un preciso indirizzo politico espresso anche in una delibera d’Assemblea capitolina: andare avanti con la realizzazione della metro C fino a Piazza Venezia”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Metro C, ancora bloccati i fondi per piazza Venezia: talpe ferme rischiano l'interramento

RomaToday è in caricamento