Metro C, scende in campo Renzi: “Il Paese non va avanti se blocchiamo tutto”
Il Premier è entrato nel merito della vicenda Metro C. Indice puntato contro l'amministrazione pentastellata. Renzi: "Quelli che sono contro tutti, bloccano l'Italia"
Dopo le dichiarazioni di Virginia Raggi sul futuro di Roma Metropolitane e sull’eventuale prolungamento della Metro C oltre la fermata Colosseo, si è espresso anche Renzi. Il Premier ha infatti esternato il punto di vista del Governo sul destino dell'infrastruttura. Lo ha fatto, criticando anche l'atteggiamento di "quelli che sono contro tutti" e così facendo "bloccano l'Italia". Un riferimento neppure troppo velato all'amministrazione pentastellata del Comune di Roma.
L'IMPORTANZA DELLE METROPOLITANE - “Leggo che qualcuno vorrebbe fermare la metropolitana a Roma – ha premesso Renzi, durante la conferenza stampa a Palazzo Vecchio per la firma del Patto per Firenze - Io do solo un dato: tutto il mondo sta investendo sui sistemi di attraversamento delle città. Noi stessi abbiamo messo dei soldi. Dobbiamo mettere in moto un sistema in cui i pendolari possano muoversi. E noi stiamo investendo su questo”. La riflessione che fa il Premier è chiara. “Se qualcuno ruba, lo arresti. Arresti il ladro, non l’opera pubblica. Perchè se arresti l'opera pubblica il paese non va da nessuna parte. Non si puo' continuare con un atteggiamento in cui quelli che sono contro tutti bloccano l’Italia".
IL FUTURO DELLA LINEA C - Sul destino della Metro C e su quello di Roma Metropolitane, è tornata anche la Sindaca Virginia Raggi. “La società ha un problema enorme di costi, molto superiori ai ricavi". Le perdite dal 2012 al 2104 “sono state sanate dal commissario straordinario Francesco Paolo Tronca, deliberando un debito fuori bilancio di 16 milioni di euro. Per il 2015 e il 2016 la perdita si attesta attorno ai 9 milioni di euro – ha ricordato la Sindaca sul blog di Beppe Grillo - Noi non ci sentiamo di avallare questo vergognoso sperpero di denaro pubblico e quindi sia chiaro: non ricapitalizzeremo”. La prima cittadina ha poi chiarito che “ resta fermo il nostro obiettivo” ovvero fare in modo che “la metro C arrivi ai Fori Imperiali nel più breve tempo, possibilmente prima del 2021. E valuteremo se e come proseguire anche per la tratta successiva”.
