Metro C, Berdini mescola le carte: "Niente Colosseo, capolinea a Corviale"
L'assessore all'Urbanistica all'Ansa: "Da San Giovanni a Piramide e poi fino a Corviale". Venerdì Raggi in Aula aveva assicurato: "Arriverà al Colosseo"
Sul destino della Metro C dentro la Giunta Raggi non sono tutti d'accordo. Da un lato la sindaca che quattro giorni fa, nel corso del consiglio straordinario su Roma Metropolitane, ha 'tranquillizzato' tutti sul destino della grande opera: arriverà fino al Colosseo, "poi si vedrà come proseguire" ha affermato affiancata dall'assessore alla Mobilità Linda Meleo. Dall'altro l'assessore all'Urbanistica e Lavori Pubblici Paolo Berdini che oggi ha lanciato un progetto alternativo che permetterebbe all'infrastruttura di collegare un pezzo di "periferia devastata" ma rimetterebbe in discussione i piani della sindaca: far passare la metro C da San Giovanni a Piramide fino a Corviale saltando però la fermata Colosseo.
La proposta è stata affidata all'Ansa: "La linea ha senso se incrocia la B e se c'è una rete. Visto che andare verso Colosseo sarebbe una spesa enorme, la mia proposta è deviare la metro da San Giovanni verso la Piramide. Qui incontrerebbe la metro B, un importante nodo ferroviario e il terminale della Roma-Ostia. A questo punto l'idea è far proseguire la metro C verso la periferia, lungo via Portuense per servire gli ospedali Spallanzani e San Camillo. Poi si termina a Corviale, la periferia più devastata di Roma". Il tutto, secondo Berdini, potrebbe essere chiuso in quattro anni.
