rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Metro e ferrovie rallentate, Atac punta il dito contro i macchinisti: "Improvvisa indisponibilità"

L'azienda capitolina, con una nota, indica nell'introduzione del badge il motivo del malcontento dei lavoratori che ha portato "all'improvvisa indisponibilità di convogli o personale"

Non è stato un “inconveniente tecnico”, come quello che lunedì ha bloccato la metro B per oltre un'ora. Per Atac i disagi e i rallentamenti che si sono verificati questa mattina sulle metro, sulla ferrovia Roma-Lido e sulla Roma-Viterbo sono da attribuire “all’improvvisa indisponibilità di convogli o di personale di condotta”. In particolare per l'azienda a suscitare uno strisciante malcontento sarebbe l'introduzione dell'obbligo, a partire da questa mattina anche per macchinisti e capitreno, di 'timbrare' il badge prima di mettersi al lavoro. “Il fenomeno, che ha riguardato in particolare la linea B, sembra risentire di comportamenti correlati all’estensione, in conformità con le previsioni di legge in materia di orario di lavoro, anche al personale operativo, della sperimentazione di sistemi automatici di rilevazione delle presenze, peraltro già in uso per il restante personale dell’azienda” scrive l'azienda. Una sorta di resistenza, per l'azienda “al processo di cambiamento organizzativo e di normalizzazione che riguarda la gran parte delle funzioni aziendali”. 

Atac punta quindi nuovamente il dito verso i lavoratori. Il 'caos' di questa mattina arriva però in un momento complicato e di particolare tensione tra i vertici della municipalizzata e i dipendenti. Come raccontato anche da Romatoday, con una lettera Atac ha comunicato alle organizzazioni sindacali l'annullamento degli accordi di secondo livello a partire dal 1 ottobre con tagli di indennità, come per esempio quella 'di galleria' per i macchinisti metro, che, come denunciano i sindacati “potrebbero arrivare addirittura a una sforbiciata complessiva di 400 euro al mese sul salario”. Presto inoltre, per effetto del Piano industriale, anche le ore di lavoro aumenteranno da 37 a 39. 

“La riorganizzazione del sistema produttivo resta al centro del cambiamento necessario per conseguire con successo gli obiettivi che l’azienda si è data con il piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione alla fine dello scorso anno” continua nella nota Atac che ricorda come sono in corso negoziazioni con le organizzazioni sindacali “per l'individuazione di soluzioni e misure atte a superare ogni e qualsivoglia impedimento di carattere normativo rispetto ai citati obiettivi del piano presentato" conclude la nota. 

Faisa Confail però non ci sta ed esclude proteste spontanee. “Anche se non serviva introdurre il sistema informatico per verificare la presenza del macchinista su un mezzo, dal momento che se il macchinista non c'è il treno non si muove, non è affatto vero che stiamo protestando per l'introduzione del badge” denuncia Alessandro Neri. “Questa mattina abbiamo passato i cartellini proprio come richiesto dall'azienda. Atac attribuisce il malcontento a questa situazione per nascondere l'attacco brutale che ha sferrato alla categoria annullando unilateralmente gli accordi di secondo livello cancellando così tutte le indennità che ci spettano, da quella 'di galleria' ai cosiddetti 'turni avvicendati'” continua. Conclude Neri: “La verità è che questa azienda è andata avanti per tanti anni con i nostri turni straordinari e adesso che siamo in un periodo di ferie, anche con gli straordinari è diventato impossibile coprire tutti i turni. Senza considerare il fatto che mancano i treni e molti di quelli che ci sono, penso alla Termini-Giardinetti, sono talmente vecchi che non dovrebbero nemmeno transitare”. 

Aggiunge Neri: "Le problematiche elencate sono simili per tutte le ferrovie. Sulla Roma-Lido per esempio invece di acquistare nuovi treni si continuano a sperperare soldi su mezzi da dismettere, riesumati per mancanza di altro. Mezzi che presentano segnali di rallentamento non regolamentari o depositi senza servizi igienici per il personale. E' un disastro. In tutto questo come si può pensare che il problema sia il badge?". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Metro e ferrovie rallentate, Atac punta il dito contro i macchinisti: "Improvvisa indisponibilità"

RomaToday è in caricamento