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Atac, dalla Giunta 18 milioni per la metro A: "Niente caos a settembre"

Minenna: "Somma reperita grazie alla pulizia del bilancio". Meleo: "Obiettivo binari e mezzi all'altezza di una grande capitale europea". Intanto ieri nuovo blitz delle fiamme gialle negli uffici di via Prenestina

Niente caos trasporti a settembre. Niente corse ridotte per la metro A. La Giunta Raggi questa mattina ha approvato la delibera che destina 18 milioni di euro per la manutenzione dei treni della prima linea metropolitana. A riferirlo l'assessore al Bilancio Marcello Minenna: "Oggi la Giunta ha approvato la mia proposta di supportare Atac per realizzare opere infrastrutturali per 18 milioni di euro" ha scritto sulla sua pagina Facebook. 

"La somma è stata reperita grazie all'operazione di pulizia del bilancio che avevo annunciato durante l'assestamento di luglio" ha spiegato. "La metro A sarà così più efficiente ed in grado di meglio rispondere alle esigenze dei cittadini, derivanti anche dalla riapertura delle scuole in settembre. Un risultato che conferma la mia fiducia al Dg di Atac, Marco Rettighieri. Procediamo a ritmi serrati per migliorare la nostra città".

"I partiti investivano nelle parentopoli, noi nella sicurezza dei mezzi pubblici. 18 milioni di euro per la manutenzione della metro A" il commento, sempre affidato a Facebook, dell'assessore ai Trasporti Linda Meleo. "Nel programma M5S, condiviso e redatto insieme ai cittadini, nero su bianco c'è scritto che Atac deve restare pubblica" ha scritto. "Sapevamo che non sarebbe stata la strada più facile, ma oggi possiamo dire di aver percorso il primo miglio, approvando in giunta una delibera che prevede lo stanziamento di 18 milioni di euro diretti alla manutenzione della metro A, come richiesto dalla dirigenza. L'obiettivo è avere presto binari e mezzi all'altezza di una grande capitale europea qual è Roma, incluso un ampliamento delle reti infrastrutturali in favore della mobilità sostenibile (il Grab, grande raccordo anulare delle biciclette, è solo un primo esempio)".

La sindaca Virginia Raggi lo aveva assicurato prima di arrivare in Campidoglio, proprio per la riunione di giunta: "I trasporti, come potete vedere tutti, sono molto critici, ma secondo me non ci sarà nessun settembre nero. Stiamo lavorando e lo stiamo facendo molto bene". 

Intanto ieri negli uffici di Atac è tornata la Guarda di Finanza che ha acquisito altri documenti sui permessi sindacali.  Uno dei tre filoni di inchiesta nelle mani del pubblico ministero Nicola Maiorano che sta indagando anche sulla gestione della mensa del dopolavoro e sulla fornitura di gomme. Non è il primo blitz presso gli uffici di via Prenestina: l'ultimo risale al 21 luglio scorso. Parte dell'indagine è partita da un dossier presentato nel maggio scorso dal dg Atac Marco Rettighieri. 

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