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Metrebus, incontro in Regione: si lavora ad un nuovo biglietto integrato

Atac, Trenitalia e Cotral al tavolo della Regione Lazio. Al vaglio un 'piano di rientro', la possibilità di emettere "nuove card" e l'organizzazione di un nuovo sistema. Il presidente Zingaretti assicura: "Indietro non si torna"

Prove di pace sulla vicenda Metrebus. Sono arrivati segnali distensivi ieri pomeriggio dalla Regione Lazio dove l'assessore ai Trasporti Michele Civita ha messo attorno ad un tavolo le tre aziende consorziate del servizio di bigliettazione integrato. Una prima riunione tecnica dopo lo scontro che si è consumato nei giorni scorsi, con Trenitalia e Cotral che avevano annunciato ad Atac di voler lasciare. Ne è emersa una possibilità di accordo volto a risolvere i nodi che hanno portato alla rottura. Sul tavolo i modi per superarli e “concordare le modalità per la riorganizzazione del sistema integrato di trasporto” ha spiegato l'assessore. La bigliettazione integrata non è arrivata al capolinea, come invece avevano fatto pensare le comunicazioni dei giorni scorsi. Lo ha scritto chiaro su Twitter anche il governatore Nicola Zingaretti: “Metrebus: indietro non si torna”. 

“È stata ribadita l'importanza fondamentale del sistema Metrebus per il trasporto pubblico di Roma e del Lazio e tutti gli attori interessati hanno contribuito ad avanzare soluzioni che saranno attuate nel brevissimo periodo” spiega in una nota dell'assessore.

In cima alla lista ci sono i debiti di Atac verso le due consorziate. Nelle prossime riunioni si elaborerà un 'piano di rientro' che possa mettere tutti d'accordo. Poi c'è la riorganizzazione nella gestione del sistema integrato. L'obiettivo è quello di scardinare un sistema che oggi vede accentrato tutto su Atac, compreso il nodo delle cosiddette 'chiavi' di accesso al sistema, per cedere parte della gestione alla nuova Agenzia della mobilità regionale. Infine la possibilità di "emettere nuove card". Al vaglio c'è la possibilità che anche Trenitalia possa emettere biglietti Metrebus. “Nelle prossime riunioni si discuterà dell'eventuale emissione di nuove card, della definizione del piano di rientro di Atac nei confronti delle aziende consorziate e dell'estensione della rete di vendita dei titoli di viaggio” ha scritto Civita. 

“Questo lavoro ha l'obiettivo di definire entro la fine dell'anno un nuovo modello di gestione che superi i problemi e le criticità attuali, per raggiungere una più forte integrazione del trasporto pubblico e favorire gli spostamenti per i pendolari di Roma e del Lazio” conclude Civita. I pendolari romani e dei comuni limitrofi possono tirare un sospiro di sollievo. “L'obiettivo è aumentare integrazione trasporto pubblico per aiutare i pendolari” assicura Zingaretti su Twitter.

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