"La festa della Befana si farà": l'assessore Meloni smentisce sé stesso

"La festa della Befana si farà. Ci penserà il Comune, potete stare tranquilli. Ci vediamo tutti in piazza Navona". E' la comunicazione dell'assessore al commercio Adriano Meloni alla cittadinanza romana, tramite un video su Facebook (vedi in basso). Cinquanta secondi riassuntivi che rompono il silenzio sul caso del mercatino natalizio più noto di Roma. Chiarissimi e positivi, se non fossero in contraddizione con quanto già dichiarato dal titolare di via dei Cerchi al nostro giornale in un'intervista interamente dedicata a piazza Navona. Riprendiamo le sue parole. 

"I tempi sono perentori. Per l'edizione in arrivo non ci saranno bancarelle e merce in vendita". Per la pubblicazione del bando sono già stati sforati i 90 giorni di anticipo, quelli raccomandati da Anac. Detto altrimenti: l'unica cosa che possiamo fare è lavorare per la gara che verrà indetta l'anno prossimo, per l'edizione 2017/2018. Per quest'anno invece l'assessore ha spiegato che avrebbe dato spazio ad attività alternative, ancora da stabilire - "lunedì (oggi, ndr) incontrerò Bergamo (assessore Cultura, ndr) per fare il punto" - ma con una certezza: niente banchi e niente merce in vendita. 

Dal video però, quello utilizzato per spiegare ai cittadini tramite i social network quale fosse la decisione presa in merito alla festa, il rischio, più che concreto, è di capire male. "Sono romano - dice Meloni - anche se ho vissuto moltissimi anni fuori da Roma. I più bei ricordi che ho da bambino sono proprio piazza Navona per la festa della Befana, passeggiando tra i banchi, guardano i presepi e le caramelle fatte in modo artigianale. Era bellissimo. Quest'anno faremo una bella festa della Befana. Bella quasi come quella che mi ricordo io". E' vero, l'impegno è di non lasciare la piazza vuota. Ma la festa della Befana, sia nella sua versione primordiale, veramente natalizia, che nella sua involuzione di paccottiglia e cineserie, per il momento è ancora un ricordo. Nonostante questo, ai cittadini sta passando un messaggio diverso. 

"E in mano a chi sarà messa? Attendiamo tutti questo per capire tante cose..." commenta subito Alessandra M. sotto il video. Segue Sabrina B: "Che sia bella come quella di tanti anni fa però senza nulla che col Natale nn ci azzecca niente. Mi raccomando nn ci deludete,quella festa è nel cuore di tanti e vedere gli ultimi anni come era ridotta o addirittura senza è stata una sofferenza". E ancora Alessandro F. "Per tradizione intende porchetta e banchi di cianfrusaglie cinesi gestite da poche famiglie? (le solite che detengono gran parte delle licenze). Se non si è fatta la festa della befana è proprio per garantire questo. Ma vogliamo informare bene?! Basta. Vogliamo una roma europea libera dalle lobby. Ma quale tradizione!!!". 

Senza entrare nel merito dei singoli commenti, quel che sembra dato per scontato è che una festa ci sarà. Quella di sempre, il mercato insomma, fiera o festa che dir si voglia. Ma non ci sarà nessun banco con presepi e dolciumi a piazza Navona, come non c'è da due anni e non per responsabilità degli ultimi arrivati in Campidoglio. Forse ai romani andrebbe detto meglio.