Menù europei, è ancora polemica: "Pollo alla birra con aglio e cipolla a bimbi di 3 anni"

E' ancora polemica sui menù europei negli istituti scolastici romani. Stavolta ad attaccare il progetto è il consigliere della Lista Marchini, Alessandro Onorato. Una foto postata sul profilo Facebook (a sinistra) fotografa uno dei piatti proposti ai bambini, servito in una scuola materna in zona Prenestina. 

"Pollo alla birra ai bambini dell'asilo. Ma i menù europei non dovevano essere corretti e ricalibrati? Come si fa a servire un piatto con birra, aglio e cipolla ai bambini di 3 anni?".

IL PROGETTO - Quindici menù di piatti tipici europei a mensa, da dicembre a maggio. Un modo divertente per cominciare a familiarizzare con l'Europa, a partire dalla multiculturalità gastronomica, illustrata da menù pieghevoli che spiegano i piatti, associandoli a nazioni e bandiere. Un progetto che però non è piaciuto a tutti. 

LE POLEMICHE - Tanti i genitori che dall'avvio dell'iniziativa hanno espresso dubbi e perplessità sulla qualità dei piatti proposti, parlando di "cibo spazzatura" e di quantità insufficienti a sfamare i più piccoli. 

Nel merito l'assessore alla Scuola, Paolo Masini, ha già risposto ai dissensi, difendendo nella sostanza il progetto avviato dall'ex assessore Cattoi, incontrando le ditte di ristorazione per assicurarsi il rispetto di regole e controlli, e annunciando l'inserimento nei menù di un primo piatto, inizialmente non previsto, per supplire le quantità dei secondi, giudicate scarse.