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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica Borgo / Borgo Pio

Raggi incontra Maupal: "Dal Comune nessun ordine di cancellazione del murale"

In Campidoglio lo street artist ha incontrato la sindaca e l'assessore Bergamo. A loro ha regalato la prima stampa autografa 50X70 dell'opera con l'augurio di rivedere presto l'originale apparire su qualche muro della capitale

Ieri pomeriggio la sindaca Raggi ha incontrato Maupal, l'artista celebre per il graffito di Papa Francesco versione street artist, apparso qualche giorno fa nel rione Borgo e subito cancellato. L'opera, raffigurante il Santo Padre intento a giocare a tris con il simbolo della pace, è stata rimossa da Ama e Pics nel giro di poche ore.

Mezza giornata è però bastata a far diventare #streetpope un'immagine virale sulla stampa mondiale, creando scompiglio nel web e tra i media, anche per i numerosi fotomontaggi apparsi dopo la sua rimozione. La sindaca ci ha tenuto a precisare che nessun ordine di cancellazione partì dal Comune e ha attivato un'indagine interna per risalire al responsabile. 

In occasione dell'incontro, Maupal ha donato la prima stampa autografa 70X100 dell'opera con l'augurio di rivedere presto l'originale apparire su qualche muro della capitale. La foto dell'incontro è stata postata su Facebook dall'assessore alle Politiche Culturali Bergamo e condivisa dalla sindaca. 

"Virginia Raggi ed io abbiamo incontrato poco fa Mauro P. in arte Maupal, l’autore del bellissimo e tenero murales raffigurante Papa Francesco e il suo impegno per la pace, rimosso con eccessivo zelo qualche giorno fa" scrive su Facebook l'assessore. "Abbiamo parlato del suo lavoro, del nostro disappunto per la solerzia con cui il murales sia stato sottratto al godimento di cittadini e turisti, e di progetti da fare insieme". 

"Mauro ha regalato una copia 70x100 del dipinto che presto, appena messa una semplice cornice, abbellirà il Campidoglio, la casa di tutti i romani, dove chiunque possa vederlo. Ci ha anche regalato la maglietta che raffigura il suo Superpope e che cita queste parole di Papa Francesco tratte da Il nome di Dio è Misericordia: “Non ci sono situazioni dalle quali non possiamo uscire, non siamo condannati ad affondare nella sabbie mobili”. Le abbiamo indossate con entusiasmo e preso l’impegno di coinvolgere lui e gli altri artisti che danno nuova vita e bellezza a mura tristi della città, in interventi per portare bellezza in giro per le periferie di Roma. Ci stavamo lavorando e ora lo faremo con ancora maggiore intensità".

IL VIDEO-->ECCO COME E' NATO IL MURALE


 

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