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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Via Malagrotta

Massimina, il quartiere rinascerà in 6 anni e con 510 milioni di investimenti privati

Sei anni di lavori con un investimento di 510 milioni interamente a carico di privati. Un progetto che prevede, in attuazione del Piano regolatore, la sistemazione di un'area periferica di circa 112 ettari

Massimina-2-3Un quartiere come nuovo, con aree verdi e servizi vicino a dove fino a un anno fa c'era una discarica. E' la nuova centralità di Massimina, a pochi passi dal sito di Malagrotta, un progetto di riqualificazione che coinvolgerà un'area periferica di circa 112 ettari racchiusa tra la ferrovia Roma-Civitavecchia e le vie Casal Lumbroso, Aurelia e il Gra. Ne hanno parlato questa mattina in Campidoglio l'assessore capitolino all'Urbanistica, Giovanni Caudo e il presidente del Municipo XII, Cristina Maltese.

IL PROGETTO - Sei anni di lavori con un investimento di 510 milioni interamente a carico di privati. Un progetto che prevede, in attuazione del Piano regolatore, la sistemazione di un'area in parte dismessa con la realizzazione di zone residenziali, commerciali e interventi di pubblico interesse tra cui la realizzazione di una nuova fermata della Fm5 (Roma-Civitavecchia), dotata di sevizi commerciali, e ricettivi, il recupero dell'ex cava di inerti (36 ettari) e la realizzazione di un grande parco pubblico urbano. E più in generale una migliore connessione del quartiere con la grande viabilità di collegamento. L'interesse pubblico sarà circa il 20% dell'intero progetto, con uno stanziamento di 120 milioni su 510.

I DETTAGLI - Nello specifico, il piano prevede interventi di edilizia a media intensità per una superficie di circa 136mila metri quadrati ed edilizia a bassa intensità per una superficie di 335mila metri quadrati. Inoltre, 155mila saranno i metri quadrati destinati al verde pubblico, poco meno di 30mila i metri quadrati di servizi pubblici (plesso scolastico, piscina comunale, centro polivalente, centro parrocchiale) e altrettanti di servizi privati prossimi alla nuova fermata della Fm5 (divisi tra commerciale per 6.200 metri metri quadrati, direzionale per 10mila metri quadrati e ricettivo per 10mila metri quadrati). 

Infine, verrà realizzato anche un centro commerciale di 50mila metri quadrati, con uno stanziamento di 100 milioni di euro. Il piano di riqualificazione urbanistica a carico del consorzio Seci-Gruppo industriale Maccaferri, prevede di offrire alloggio a circa 2.750 nuovi abitanti che andrebbero ad aggiungersi ai 10mila già presenti nella borgata.

MASSIMINA "QUARTIERE MODELLO" - Soddisfatto l'assessore ai Lavori Pubblici e Sviluppo delle Periferie, Paolo Masini, che commenta in nota: "Oggi il progetto di riqualificazione della centralità di Massimina diventa finalmente realtà. Una trasformazione urbanistica importante, attesa da tanto tempo e realizzata anche grazie ad un percorso partecipato e condiviso con i cittadini del quartiere. Massimina si trasformerà in un quartiere modello “verde” e dotato di servizi e infrastrutture tra i più moderni della città".

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