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Sciopero e targhe alterne, Marino: "Se fossi stato sindaco, ne avrebbe parlato anche la Cnn"

L'ex sindaco ha incontrato le forze di maggioranza del VI Municipio e il minisindaco Marco Scipioni all'Hotel Capital Inn: "Ho ricevuto una lettera da Gennaro Migliore che mi invitava a non venire"

"Oggi a Roma ci sono sciopero dei trasporti, targhe alterne e metro bloccata. Se fossi stato sindaco io ci avrebbe aperto non solo il Tg1, ma anche la Cnn". Non ha perso l'occasione, non la prima, di togliersi qualche sassolino dalla scarpa l'ex sindaco Ignazio Marino, intervenendo all'incontro con le forze di maggioranza del VI Municipio e il minisindaco Marco Scipioni all'Hotel Capital Inn di via Carlo Santarelli.

"Ho ricevuto una lettera da Gennaro Migliore che mi invitava a non venire a incontrarmi qui con i miei cittadini. Io gli ho risposto: 'Grazie, ma magari se fossi venuto anche tu qui stasera avremmo avuto la possibilità di un confronto, per capire il perchè di un episodio di cui ancora oggi non abbiamo capito le motivazioni" ha commentato. Il riferimento di Marino è alla sua cacciata dal Campidoglio.

E proprio lo stesso Migliore, con il commissario romano Matteo Orfini, da tempo ha ingaggiato un braccio di ferro con il presidente Scipioni. Insieme fin dall'estate hanno spinto per portare il minisindaco alle dimissioni. I due avevano parlato di "opacità amministrative" soprattutto in relazione al bando sull'estate a Tor Vergata. Ma Scipioni ha resistito dando vita così a una frattura all'interno della maggioranza in Consiglio. 

Immediata la risposta di Migliore all'ex sindaco: "Caro Marino, per fortuna le lettere che si scrivono a persone della tua risma sono sempre pubbliche e quindi chiunque le potrà leggere per come sono scritte. Evita dunque di alludere e confrontati con la realtà dei fatti. Ti scrissi e ti ribadisco che fu la tua amministrazione a denunciare l'opacità amministrativa del presidente del VI Municipio, facendo addirittura chiudere la manifestazione "Roma capital summer" con la polizia municipale. Fu la tua amministrazione a trasmettere gli atti alle autorità competenti per una serie di anomalie. Fu la tua amministrazione a trasferire il dirigente del municipio per un provvedimento disciplinare. Non ricordi? Fu fatto anche questo provvedimento a tua insaputa? A me risulta che nel Municipio delle Torri ti abbiano visto poco e proprio per niente sulle attività amministrative. Se vuoi confrontarti con i cittadini, con gli amministratori seri, con i comitati di quartiere, fallo. Per ora ti confermo che coloro che hai incontrato non rappresentano il PD, ma forse rappresentano te e questo ci fa comprendere tante cose".

Nel corso dell'incontro Marino non ha mancato di attaccare l'operato del premier Matteo Renzi. "Leggevo che quando sarebbe andato via Marino sarebbe arrivato il 'dream team'. Mi aspettavo che sarebbero sbarcati Thor, Terminator, Ironman e Superman tutti insieme e invece in alcune zone di Roma non si raccoglie l'umido dal 21 novembre" ha puntualizzato riferendosi alla gestione commissariale della città e a quella del Giubileo. 

Si ricandiderà? "Non mi sento di dire oggi di dire cosa farò o non farò, però posso dire che in questi 28 mesi ho lavorato ogni giorno studiando questa città in ogni aspetto, quindi credo di avere accumulato un quantitativo di informazioni che per forza in qualche modo devo restituire alla città, e lo voglio fare lavorando insieme a voi. Datemi il tempo di fare una riflessione dopo il trauma subito, soprattutto quello di non aver avuto una discussione democratica".

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