Discarica Falcognana, "togliete i manifesti abusivi". Il presidio: "E' regime"

E' polemica sulla circolare/ordine emessa dal comandante dei vigili Donatella Scafati. Una circolare che chiede ai 19 gruppi della polizia municipale di togliere i manifesti abusivi contro la discarica sull'Ardeatina. Una circolare che viene apertamente contestata dal presidio no Discarica Divino Amore che attacca: "Ci silenziano perfino quando esprimiamo democraticamente le nostre opinioni. Siamo sotto un regime totalitario".

LA CIRCOLARE - La data riportata è quella del 22 agosto. L'oggetto è chiaro e in linea di principio inappuntabile: "Attività di controllo per presenza manifesti abusivi di protesta nei confronti della nuova discarica nell'area Ardeatina - Località Falcognana". Quel che spiazza è l'obiettivo dichiarato (si fanno i nomi di Marino e Zingaretti) nella circolare ovvero "i manifesti abusivi inerenti la protesta contro la nuova discarica nell’area dell’Ardeatina-località Falcognana, riportanti i nominativi del Sindaco di Roma e del Presidente della Regione Lazio".

L'ATTACCO - Il presidio protesta: "Questa imposizione, che guarda caso, non arriva mai durante le campagne elettorali quando i manifesti vengono abusivamente affissi ovunque e senza tener conto del decoro urbano, hanno il sapore di un'azione anti democratica, che vuole mettere a tacere la voce dei cittadini che stanno lottando per salvaguardare l'ambiente sotto il profilo paesaggistico, geologico e idrogeologico e la salute anche delle nuove generazioni". "Apprendiamo - continua il presidio - che la centrale operativa ha già disposto l’impiego di una pattuglia in ogni territorio ed ha iniziato la rimozione dei manifesti e l'"adozione degli atti conseguenti".

"Insomma, ci vogliono ridurre al silenzio dopo aver imposto dall'alto una discarica in piena estate, che nel caso non ci fossimo accorti, sarebbe stata realizzata senza aver fatto i dovuti rilievi sia in ambito tecnico che legale".

"Il 21 settembre - conclude la nota del Presidio - scenderemo nuovamente in piazza a Roma in un grande corteo che vedrà protagonisti tutti quei movimenti che si battono ogni giorno contro le ingiustizie ambientali, le cui conseguenze purtroppo ricadono sempre sulla vita dei cittadini".

FDI: "COME IL GRANDE FRATELLO" - Laura Pasetti di Fratelli d'Italia attacca: "Era il 1949 quando george orwell scrisse “1984”, il capolavoro in cui si delinea la figura del grande fratello al vertice del potere che, attraverso il “Ministero della Verità” divulga lo slogan “l’ignoranza è la forza” e promuove una diffusa operazione di censura di libri e giornali che non sono in sintonia con la politica ufficiale, attraverso severissimi controlli e condanne a chi voglia esprimere la sua idea personale. Questi manifesti sono libera espressione di protesta contro la realizzazione della discarica di falcognana. Dobbiamo davvero cominciare a pensare di essere tornati ad un regime restrittivo della libertà? Orwell ha sbagliato solo una cosa, il titolo. Avrebbe dovuto intitolarlo: 2013.