"Ancora una volta il governo della Regione Lazio tradisce la fiducia che i cittadini gli avevano accordato con le elezioni. La scelta di chiedere al governo nazionale la nomina di un Commissario per la chiusura della discarica di Malagrotta, dimostra tutta l'incapacità della Giunta Polverini di assumersi le responsabilità che gli competono". Lo dichiara il segretario della Cisl del Lazio Salvatore Biondo. "Dopo l'indecente balletto tra la Polverini e Alemanno, a cui abbiamo assistito qualche mese fa su chi doveva decidere per il sito alternativo a Malagrotta, si adotta la logica dell'emergenza scaricando questo compito su un commissario governativo - prosegue -. Anche questo episodio dimostra come il piano regionale dei rifiuti, attualmente in discussione in consiglio regionale, sia soltanto una foglia di fico per mascherare scelte che vengono assunte in sede diverse da quelle politicamente e democraticamente legittimate a prenderle".