"Per raccontare i quattro anni di Alemanno sono stati sufficienti qualche dato, pochi disegni e qualche vignetta su un libro, che mostra inesorabilmente il suo fallimento e che diverrà a breve, solo carta da riciclo. Nel suo libro dei sogni Alemanno ha dimenticato di elencare i suoi falsi proclami e la sua inconsistenza amministrativa. Nessuno dimentica le irrealizzate promesse del sindaco, come la vicenda della Formula uno, quella del sottopasso, le Olimpiadi, la sicurezza, il decoro e i falsi annunci moralizzatori dopo parentopoli.”. E’ quanto dichiara il consigliere Athos De Luca.

“La 'cura miracolosa' non ha prodotto effetti – continua De Luca - anzi Alemanno è rimasto vittima della sua stessa propaganda, portando alla 'gogna' mediatica e politica una maggioranza incapace e inerme. Nel libro inoltre, non si evince l’Alemanno esattore, che ha tartassato i cittadini con aumenti su tutti i servizi e che si sta accingendo a svendere l’ACEA, patrimonio della città e di tutti i romani.

“Ci permettiamo un suggerimento al Sindaco – prosegue l'esponente del Pd - che come dice si recherà casa per casa a propagandare la sua opera: visto che la raccolta differenziata del porta a porta non funziona ed è attiva solo in alcuni quartieri, ritiri lui stesso con i suoi accompagnatori i sacchetti, sarà certamente un servizio più utile per la città. In quanto ai suoi propositi di dare seguito al suo libro, con future integrazioni – conclude De Luca - Alemanno non si impegni più di tanto, in quanto la fine della sua storia la scriveranno i cittadini tra un anno.”